Pagina:Versi di Giacomo Zanella.djvu/121: differenze tra le versioni
m Bot: template SAL |
m Wikipedia python library |
||
Intestazione (non inclusa): | Intestazione (non inclusa): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{RigaIntestazione|||}} |
|||
Versione delle 23:33, 20 ago 2012
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
ALLA CONTESSA
GIUSEPPINA LAMPERTICO-VALMARANA
di vicenza
NEL SUO GIORNO ONOMASTICO
19 Marzo 1860.
___
Quando ti miro della tua famiglia
Seder nel paradiso e de’ tuoi cari
Fissando in volto l’amorose ciglia
4Divinarne i pensier dolci od amari:
Quando ti miro a’ bei lavori intenta,
D’una lampa al chiaror, con un sorriso
Costante sulle labbra e la contenta
8Anima tutta sfavillarti in viso;
Donna, il tuo cor ben leggo. A te soave
L’inno non fora, che chiedesse al cielo
Per te le perle che britanna nave
12Porta a fregiar delle regine il velo: