Pagina:Piccolo Mondo Antico (Fogazzaro).djvu/435: differenze tra le versioni

Da Wikisource.
Lanorte (discussione | contributi)
Lanorte (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 11: Riga 11:




[[File:Piccolo Mondo Antico 34.jpg|400px|center]]
[[File:Piccolo Mondo Antico 34.jpg|150px|center]]

Versione delle 18:45, 26 mag 2013


ombra e aurora 431

degl’ideali inferiori e perituri; Colui ch’essendo la Pace e la Vita sofferse venir chiamato il Dio degli eserciti, aveva impresso il segno del Suo giudizio sul viso della donna e sul viso dell’uomo. Mentre l’alba si accendeva in aurora, la fronte di Franco venivasi irradiando di una luce interiore, gli occhi suoi ardevano, fra le lagrime, di vigor vitale: la fronte di Luisa sempre più si oscurava, le tenebre salivano in fondo a’ suoi occhi spenti.



Al levar del sole una barca comparve alla punta della Caravina. Era l’avvocato V. che veniva da Varenna alla chiamata di Luisa.