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un altro <ref>nuovo</ref> terrore e un altro <ref>nuovo</ref> coraggio: <ref>tutti i perigli</ref> l’impresa <ref>appare alla mente</ref> si affaccia alla mente come un’apparizione nuova, inaspettata, <ref>nuovi mezzi e nuovi ostacoli </ref> si scoprono mezzi e ostacoli non pensati: ciò che sembrava più difficile si trova <ref>quasi</ref> talvolta fatto quasi da sé, l’immaginazione si ferma spaventata, le membra niegano <ref>di moversi dinanzi</ref> il loro uficio, ad un passo che era sembrato il più agevole: il cuore manca alle promesse che aveva fatte con più sicurezza. Quando s’intese bussare sommessamente alla porta, Lucia fu presa da tanto terrore, che risolvette in quel momento di soffrire ogni cosa, di esser sempre8 divisa da Fermo piuttosto che <ref>pigl</ref> eseguire la risoluzione presa; ma |
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CAPITOLO VII - LA SORPRESA. |
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quando Fermo entrato, la richiese, disse: «son qui, andiamo;» quando tutti si mostrarono pronti ad avviarsi senza esitazione, come a cosa già determinata, Lucia <ref>non ebbe spazio né cuore di far contrasto, e come strascinata</ref> come trascinata, prese tremando un braccio della madre, e un braccio di Fermo, e s’avviò senza far motto colla brigata avventurosa. |
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Zitti, zitti, nelle tenebre, a passo misurato, giunsero <ref>dinanzi alla</ref> in vicinanza della casa del nostro Don Abbondio il quale era ben lontano, poveruomo! dal pensare che una tanta burasca <ref>''Sic''. gli si formasse sul</ref> si addensava sul suo capo. Qui si separarono come |
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faccia alla mente come un’apparizione nuova, inaspettata, \ |
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si scoprono mezzi e ostacoli non pensati: ciò che sembrava |
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più difficile si trova" talvolta fatto quasi da sé, l’immagi¬ |
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nazione si ferma spaventata, le membra niegano7 il loro |
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uficio, ad un passo che era sembrato il più agevole: il |
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cuore manca alle promesse che aveva fatte con più sicu¬ |
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rezza. Quando s’intese bussare sommessamente alla porta, |
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Lucia fu presa da tanto terrore, che risolvette in quel mo¬ |
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mento di soffrire ogni cosa, di esser sempre8 divisa da |
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Fermo piuttosto che3 eseguire la risoluzione presa; ma |
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quando Fermoentrato, la richiese, disse: «son qui, andiamo;» |
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zione, come a cosa già determinata, Lucia 10 come trascinata, |
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prese tremando un braccio della madre, e un braccio di |
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Fermo, e s’avviò senza far motto colla brigata avventurosa. |
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Zitti, zitti, nelle tenebre, a passo misurato, giunsero “ in |
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vicinanza della casa del nostro Don Abbondio il quale era |
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ben lontano, poveruomo ! dal pensare che una tanta bu- |
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rasca 1! si addensava sul suo capo. Qui si separarono come |
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erano convenuti: Fermo teneva Lucia a stento, e [questa] |
erano convenuti: Fermo teneva Lucia a stento, e [questa] |
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tremando lasciò il braccio della madre, |
tremando lasciò il braccio della madre, <ref>e [sola con Fermo] si strinse a Fermo, e [di | la compagnia] e [di compagnia] Lucia Agnese e Fermo presero un |
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</ref> e la coppia innocente [prese] per un viottolo tortuoso che girava attorno all’orto del curato, <ref>venne a porsi</ref> e sdrucciolando poi sommessamente |
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dietro il muro di fianco della casa venne a porsi <ref>vennero a porsi sull</ref> presso all’angolo di essa, <ref>[Fermo e Lucia] per essere</ref> per trovarsi <ref>senza essere visti</ref> nel luogo più vicino alla porta, ed entrare quando il destro verrebbe. Agnese, <ref>per uscire ad incontrare Perpetua nel momento opportuno</ref> per uscire ad incontrare Perpetua nel momento opportuno si pose all' <ref>altro</ref> angolo opposto, e Toni destro col disutilaccio di Gervaso che non sapeva far rutila da sé, e senza il quale non si poteva far nulla, si affacciarono bravamente alla porta e toccarono il martello. |
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Versione delle 16:57, 6 ott 2013
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capitolo vii. - la sorpresa. | 131 |
un altro 1 terrore e un altro 2 coraggio: 3 l’impresa 4 si affaccia alla mente come un’apparizione nuova, inaspettata, 5 si scoprono mezzi e ostacoli non pensati: ciò che sembrava più difficile si trova 6 talvolta fatto quasi da sé, l’immaginazione si ferma spaventata, le membra niegano 7 il loro uficio, ad un passo che era sembrato il più agevole: il cuore manca alle promesse che aveva fatte con più sicurezza. Quando s’intese bussare sommessamente alla porta, Lucia fu presa da tanto terrore, che risolvette in quel momento di soffrire ogni cosa, di esser sempre8 divisa da Fermo piuttosto che 8 eseguire la risoluzione presa; ma quando Fermo entrato, la richiese, disse: «son qui, andiamo;» quando tutti si mostrarono pronti ad avviarsi senza esitazione, come a cosa già determinata, Lucia 9 come trascinata, prese tremando un braccio della madre, e un braccio di Fermo, e s’avviò senza far motto colla brigata avventurosa.
Zitti, zitti, nelle tenebre, a passo misurato, giunsero 10 in vicinanza della casa del nostro Don Abbondio il quale era ben lontano, poveruomo! dal pensare che una tanta burasca 11 si addensava sul suo capo. Qui si separarono come erano convenuti: Fermo teneva Lucia a stento, e [questa] tremando lasciò il braccio della madre, 12 e la coppia innocente [prese] per un viottolo tortuoso che girava attorno all’orto del curato, 13 e sdrucciolando poi sommessamente dietro il muro di fianco della casa venne a porsi 14 presso all’angolo di essa, 15 per trovarsi 16 nel luogo più vicino alla porta, ed entrare quando il destro verrebbe. Agnese, 17 per uscire ad incontrare Perpetua nel momento opportuno si pose all' 18 angolo opposto, e Toni destro col disutilaccio di Gervaso che non sapeva far rutila da sé, e senza il quale non si poteva far nulla, si affacciarono bravamente alla porta e toccarono il martello.
- ↑ nuovo
- ↑ nuovo
- ↑ tutti i perigli
- ↑ appare alla mente
- ↑ nuovi mezzi e nuovi ostacoli
- ↑ quasi
- ↑ di moversi dinanzi
- ↑ pigl
- ↑ non ebbe spazio né cuore di far contrasto, e come strascinata
- ↑ dinanzi alla
- ↑ Sic. gli si formasse sul
- ↑ e [sola con Fermo] si strinse a Fermo, e [di | la compagnia] e [di compagnia] Lucia Agnese e Fermo presero un
- ↑ venne a porsi
- ↑ vennero a porsi sull
- ↑ [Fermo e Lucia] per essere
- ↑ senza essere visti
- ↑ per uscire ad incontrare Perpetua nel momento opportuno
- ↑ altro