Pagina:Rivista italiana di numismatica 1889.djvu/189: differenze tra le versioni

Da Wikisource.
CandalBot (discussione | contributi)
m Bot: template SAL
Alebot (discussione | contributi)
m Removing/replacing Template:SAL
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 28: Riga 28:
15. ''Piccolo bronzo''. — Dopo il N. 4 di Babelon (Oppia).
15. ''Piccolo bronzo''. — Dopo il N. 4 di Babelon (Oppia).


D/ ― '''M • A<span style="letter-spacing:-.4em;">NT</span> • IMP • <span style="letter-spacing:-.4em;">TE</span> R • COS • ΔESIG • I<span style="letter-spacing:-.4em;">TE</span> R • ET • <span style="letter-spacing:-.4em;">TE</span> R •'''{{SAL|189|3|Carlomorino}}
D/ ― '''M • A<span style="letter-spacing:-.4em;">NT</span> • IMP • <span style="letter-spacing:-.4em;">TE</span> R • COS • ΔESIG • I<span style="letter-spacing:-.4em;">TE</span> R • ET • <span style="letter-spacing:-.4em;">TE</span> R •'''

Versione delle 16:19, 13 ago 2014

172 francesco gnecchi

Questo denaro è foderato, come lo sono per lo più i simili rarissimi denari della Maria colle tre teste di Cajo, Lucio e Giulia.


MATIENA.

Matienus. (?)

(verso il 234 a. C).


14. Denaro. — Varietà dei N. 1 e 2 di Babelon.

D/ — Testa galeata di Roma a destra. Dietro X.

R/ — MA (in monogr.); all’esergo ROMA
I Dioscuri a cavallo galoppanti a destra.

Le due varietà del denaro della Matiena (accetto volontieri questa nuova denominazione di Matiena proposta da Babelon invece di quella usata finora di Matia) portano i monogrammi di MATI la prima e di MAT la seconda. Il mio esemplare non ha che quello di MA, ed, essendo a perfetto fior di conio, non v’ha alcun dubbio che abbia potuto esistervi il tratto superiore che avrebbe dovuto formare il T sul vertice dell’A.

Le lettere MA potrebbero essere indifferentemente le iniziali di MAXVMVS come di MATIENVS. Nel primo caso il denaro sarebbe da attribuirsi alla famiglia Fabia; ma il tipo della moneta non permette tale attribuzione; mentre s’accorda perfettamente con quello degli altri denari della Matteria alla quale l’ho quindi attribuito come variante dei due già conosciuti.


OPPIA.

M. Antonius – Octavius — M. Oppius Capito.

(Anno 36 a. C).


15. Piccolo bronzo. — Dopo il N. 4 di Babelon (Oppia).

D/ ― M • ANT • IMP • TE R • COS • ΔESIG • ITE R • ET • TE R •