Pagina:Programma per la gran linea di via ferrata negli stati pontifici.djvu/2: differenze tra le versioni
→Pagine SAL 50%: manca immagine |
Nessun oggetto della modifica |
||
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 4: | Riga 4: | ||
{{Centrato|PROGRAMMA}} |
{{Centrato|{{xx-larger|PROGRAMMA}}}} |
||
⚫ | {{xx-larger|D}}a che l'Italia incominciò ad apprezzare i benèfici effetti delle Strade ferrate, il desiderio che si moltiplicassero nella sua zona centrale per l’importanza somma di riunire col mezzo loro i due mari, e per facilitare e accelerare le comunicazioni con Roma, fu subito universalmente sentito e |
||
⚫ | |||
divenne un Voto, non che Italiano, Europeo. |
divenne un Voto, non che Italiano, Europeo. |
||
Versione delle 11:36, 30 giu 2016
Questa pagina è stata trascritta ma deve essere formattata o controllata. |
PROGRAMMA
Da che l'Italia incominciò ad apprezzare i benèfici effetti delle Strade ferrate, il desiderio che si moltiplicassero nella sua zona centrale per l’importanza somma di riunire col mezzo loro i due mari, e per facilitare e accelerare le comunicazioni con Roma, fu subito universalmente sentito e divenne un Voto, non che Italiano, Europeo.
Era riserbata a Pio IX la gloria ed il merito di favorire il grandioso progetto e di soddisfare alla nazionale impazienza, ben a ragione considerando questo materiale miglioramento come accessorio principalissimo alle fondamentali riforme, delle quali erasi fatto benefico largitore; e la notificazione del 7 novembre 1846 (*) attenta in modo solenne queste munifiche e sapienti disposizioni.