Rime (Stampa)/Rime d'amore/XIV: differenze tra le versioni

Da Wikisource.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Un1c0s bot (discussione | contributi)
nuova pag
 
AuBot (discussione | contributi)
m Aggiornamento template intestazione
Riga 1: Riga 1:
{{Intestazione letteratura
{{opera
|NomeCognome=Gaspara Stampa
|Nome e cognome dell'autore=Gaspara Stampa
|TitoloOpera=Rime
|Titolo=Rime
|Iniziale del titolo=R
|NomePaginaOpera=Rime (Stampa)
|Nome della pagina principale=Rime (Stampa)
|AnnoPubblicazione=
|TitoloSezione=[[Rime (Stampa)/Rime d'amore|Rime d'amore]]<br/><br/>XIV
|Eventuale titolo della sezione o del capitolo=[[Rime (Stampa)/Rime d'amore|Rime d'amore]]<br/><br/>XIV
|Anno di pubblicazione =
|Eventuale secondo anno di pubblicazione =
|Secolo di pubblicazione=XVI secolo
|Il testo è una traduzione?=no
|Lingua originale del testo=
|Nome e cognome del traduttore=
|Anno di traduzione=
|Secolo di traduzione=
|Abbiamo la versione cartacea a fronte?=no
|URL della versione cartacea a fronte=
}}
}}
{{capitolo
{{capitolo

Versione delle 10:36, 11 mar 2008

◄   XIII XV   ►

 
Che meraviglia fu, s'al primo assalto,
giovane e sola, io restai presa al varco,
stando Amor quindi con gli strali e l'arco,
e ferendo per mezzo, or basso or alto,
indi 'l signor che 'n rime orno ed essalto
quanto più posso, e 'l mio dir resta parco,
con due occhi, anzi strai, che spesso incarco
han fatto al sole e con un cor di smalto?
Ed essendo da lato anche imboscate,
sì ch'a modo nessun fess'io difesa,
alla virtute e chiara nobiltate?
Da tanti e ta' nemici restai presa;
né mi duol, pur che l'alma mia beltate,
or che m'ha vinta, non faccia altra impresa.

◄   XIII XV   ►