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tanto che i ruderi che oggi vediamo appartengono quasi tutti ai restauri imperiali. I lavori di scavo, intrapresi da Giacomo Boni, hanno però rimesso alla luce alcuni avanzi degli edifici primitivi. Nella ''Regia'' è stata ritrovata l’area repubblicana, circondata da un muro formato da blocchi regolari di tufo e pavimentata con lastre anch’esse di tufo. Nel centro del pavimento s’è rinvenuto un piccolo edificio circolare che il Boni ha identificato per il tempietto dove si conservavano quelle ''Hastae'' {{FI
tanto che i ruderi che oggi vediamo appartengono quasi tutti ai restauri imperiali. I lavori di scavo, intrapresi da Giacomo Boni, hanno però rimesso alla luce alcuni avanzi degli edifici primitivi. Nella ''Regia'' è stata ritrovata l’area repubblicana, circondata da un muro formato da blocchi regolari di tufo e pavimentata con lastre anch’esse di tufo. Nel centro del pavimento s’è rinvenuto un piccolo edificio circolare che il Boni ha identificato per il tempietto dove si conservavano quelle ''Hastae'' {{FI
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Versione delle 14:50, 31 ott 2018

30 ITALIA ARTISTICA

tanto che i ruderi che oggi vediamo appartengono quasi tutti ai restauri imperiali. I lavori di scavo, intrapresi da Giacomo Boni, hanno però rimesso alla luce alcuni avanzi degli edifici primitivi. Nella Regia è stata ritrovata l’area repubblicana, circondata da un muro formato da blocchi regolari di tufo e pavimentata con lastre anch’esse di tufo. Nel centro del pavimento s’è rinvenuto un piccolo edificio circolare che il Boni ha identificato per il tempietto dove si conservavano quelle Hastae

isola di s. bartolomeo — lato a levante.

(Fot. I. I. d’Arti Grafiche).

Martis, nelle quali taluni vogliono vedere una forma rudimentale di parafulmini, e che — percosse dalla folgore — indicavano presagio di sventura ai Romani.

Anche la fontana di Giuturna, con la sua origine leggendaria, ha suscitato una improvvisa fioritura di poesia fra le rovine del vecchio Foro. Gli storici romani raccontano che durante la battaglia del Lago Regillo — Tultimo e disperato tentativo dei Tarquinii per riacquistare il potere regio — la cavalleria romana, pericolante e sul punto di volgere in fuga, fu soccorsa da due giovani bellissimi e sconosciuti che nelle prime file rincuoravano i soldati e assicurarono la vittoria. La sera stessa i cittadini romani che si affollavano nel Foro ansiosi di notizie, videro all’im-