Pagina:Neera - Vecchie catene, Milano, Brigola, 1878.djvu/130: differenze tra le versioni

Da Wikisource.
Phe-bot (discussione | contributi)
Divudi85: split
 
Luigi62 (discussione | contributi)
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 25%
+
Pagine SAL 75%
Intestazione (non inclusa):Intestazione (non inclusa):
Riga 1: Riga 1:
{{RigaIntestazione||— 124 —|}}
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:
inferiorità. Quest'uomo timido, che noi non abbiamo mai visto agire per proprio conto, trovavasi di fronte a una lotta terribile; una lotta che egli doveva sostenere solo contro due. Ed è strano che, mentre Luigi e la baronessa, ciascuno con fini diversi, l'uno col cuore dilaniato, l'altra accarezzando folli speranze, aspettavano trepidanti la battaglia, i due campioni, di tutto ignari, movevano spensierati e ridenti verso il futuro.
inferiorità. Quest’uomo timido, che noi non abbiamo mai visto agire per proprio conto, trovavasi di fronte a una lotta terribile; una lotta che egli doveva sostenere solo contro due. Ed è strano che, mentre Luigi e la baronessa, ciascuno con fini diversi, l’uno col cuore dilaniato, l’altra accarezzando folli speranze, aspettavano trepidanti la battaglia, i due campioni, di tutto ignari, movevano spensierati e ridenti verso il futuro.


Le visite di Alessio s'erano fatte più frequenti.
Le visite di Alessio s’erano fatte più frequenti.


Una mattina venne alla villa — alle dieci circa — verso mezzogiorno il suo largo cappello grigio spuntava ancora dietro i cancelli del giardino.
Una mattina venne alla villa — alle dieci circa — verso mezzogiorno il suo largo cappello grigio spuntava ancora dietro i cancelli del giardino.
Riga 7: Riga 7:
Luigi, che stava seduto presso a Diana sotto il pergolato, esclamò con un tremito nella voce:
Luigi, che stava seduto presso a Diana sotto il pergolato, esclamò con un tremito nella voce:


C'è ammalato qualcuno?
C’è ammalato qualcuno?


Diana rispose candidamente:
Diana rispose candidamente:
Riga 17: Riga 17:
Per solito diceva Alessio.
Per solito diceva Alessio.


Diana lo guardò; l'innocenza splendeva ne' suoi begli occhi, ma la vipera del dubbio aveva già morso il cuore di Luigi.
Diana lo guardò; l’innocenza splendeva ne’ suoi begli occhi, ma la vipera del dubbio aveva già morso il cuore di Luigi.


Intanto Alessio, aperto il cancello, si avanzava con un giuocattolo in mano.
Intanto Alessio, aperto il cancello, si avanzava con un giuocattolo in mano.


— Sono stato a B*** a visitare il notaio, che ha la gotta; c'era fiera in paese, e pensai che al piccolo Enrico piacerebbe questo burattino.
— Sono stato a B*** a visitare il notaio, che ha la gotta; c’era fiera in paese, e pensai che al piccolo Enrico piacerebbe questo burattino.
Piè di pagina (non incluso)Piè di pagina (non incluso)
Riga 1: Riga 1:
</div>

<references/></div>

Versione delle 12:34, 1 nov 2018


— 124 —

inferiorità. Quest’uomo timido, che noi non abbiamo mai visto agire per proprio conto, trovavasi di fronte a una lotta terribile; una lotta che egli doveva sostenere solo contro due. Ed è strano che, mentre Luigi e la baronessa, ciascuno con fini diversi, l’uno col cuore dilaniato, l’altra accarezzando folli speranze, aspettavano trepidanti la battaglia, i due campioni, di tutto ignari, movevano spensierati e ridenti verso il futuro.

Le visite di Alessio s’erano fatte più frequenti.

Una mattina venne alla villa — alle dieci circa — verso mezzogiorno il suo largo cappello grigio spuntava ancora dietro i cancelli del giardino.

Luigi, che stava seduto presso a Diana sotto il pergolato, esclamò con un tremito nella voce:

— C’è ammalato qualcuno?

Diana rispose candidamente:

— No, perchè?

— È la seconda volta che vedo il dottore!

Per solito diceva Alessio.

Diana lo guardò; l’innocenza splendeva ne’ suoi begli occhi, ma la vipera del dubbio aveva già morso il cuore di Luigi.

Intanto Alessio, aperto il cancello, si avanzava con un giuocattolo in mano.

— Sono stato a B*** a visitare il notaio, che ha la gotta; c’era fiera in paese, e pensai che al piccolo Enrico piacerebbe questo burattino.