Pagina:Polo - Il milione, Laterza, 1912.djvu/208: differenze tra le versioni
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u) ''Berl.'' ''Pad.'' perchè in lengua de questi de sta isola «Cin» tanto vai |
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a dir quanto «ch’è a levante». Questo mare sono si loiigo che i marinari... |
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dixeno che in quello sono sete millia quatrozento e quarantaoto isole. |
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v) ''Pad.'' e (che non sia) de grande utilitá. |
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z) ''Berl.'' (e) perchè i sono luoghi molto desusadi, onde el Gran Can... |
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Della provincia di Ciamba. |
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CXXXIX (CLXII) Della provincia di Ciamba. Sappiate che, quando l’uomo si parte del porto di Zaiton e navica, verso ponente e ) alcuna verso gorbi, mille cinquecento miglia, si si trova una contrada e’ ha nome Ciamba, ch’è molto ricca terra e grande, e hanno re per loro, e sono idoli. E fanno trebuto al Gran Cane ciascuno anno venti *) leofanti, e non gli danno altro: li piú belli che vi si possono trovare, che n’hanno assai. E questo fece conquistare il Gran Cane negli anni Domini MCCLXXVill. Or vi dirò dello affare del re e del regno. Sappiate che in quello regno non s’usa maritare niuna bella pulcella, che non convenga prima che il re la pruovi: e s’ella gli piace, si la si tiene; se no, ’ si la marita a qualche barone. E si vi dico che negli anni Domini mcclx.kxv, secondo ch’io Marco Polo viddi, quel re avea trecentoventísei figlioli tra maschi e femmine, che bene n’avea centocinquanta da portare arme. In quel regno ha molti leonfanti e legno aloe assai, e hanno ’ molto del legno ebano, di che si fanno calamari. Qui non ha