Pagina:Metastasio, Pietro – Opere, Vol. IV, 1914 – BEIC 1885923.djvu/250: differenze tra le versioni
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forse quel cor? Ma chi ardirebbe... Ah! questo |
forse quel cor? Ma chi ardirebbe... Ah! questo |
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vindice acciar nell’empie vene... Oh vano, |
vindice acciar nell’empie vene... Oh vano, |
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oh inutile furore! |
oh inutile furore! Il colpo io sento, |
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che l’alma mi divide; |
che l’alma mi divide; |
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ma non so chi m’insidia o chi m’uccide. |
ma non so chi m’insidia o chi m’uccide. |
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Elpinice.+ Fortunato Linceo, contenta a segno |
Elpinice.+ Fortunato Linceo, contenta a segno |
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son io |
son io de’ tuoi contenti... |
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Linceo.+ Ah! principessa, |
Linceo.+9 Ah! principessa, |
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l’anima mi trafiggi |
l’anima mi trafiggi. Io de’mortali, |
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io sono il piú infelice. |
io sono il piú infelice. |
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Elpinice.+ Tu! come? |
Elpinice.+ Tu! come? |
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Plistene.+ In questo amplesso |
Plistene.+4 In questo amplesso |
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un testimon ricevi |
un testimon ricevi |
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del giubilo sincero, |
del giubilo sincero, |
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Linceo.+ Amico, ah! per pietá, non tormentarmi. |
Linceo.+ Amico, ah! per pietá, non tormentarmi. |
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Plistene.+ Perché? |
Plistene.+ Perché? |
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Linceo.+ Son disperato. |
Linceo.+3 Son disperato. |
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Elpinice.+ Or che alla bella |
Elpinice.+8 Or che alla bella |
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Ipermestra t’accoppia un caro laccio, |
Ipermestra t’accoppia un caro laccio, |
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disperato tu sei? |
disperato tu sei? |
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Linceo.+ Mi scaccia, oh Dio! |
Linceo.+6 Mi scaccia, oh Dio! |
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Ipermestra da sé; vieta Ipermestra |
Ipermestra da sé; vieta Ipermestra |
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ch’io le parli d’amor; non piú suo bene |
ch’io le parli d’amor; non piú suo bene |
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Ipermestra cangiò, non è piú quella. |
Ipermestra cangiò, non è piú quella. |
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Plistene.+ Che dici? |
Plistene.+ Che dici? |
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Linceo.+ Ah! se v’è noto |
Linceo.+4 Ah! se v’è noto |
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chi quel cor m’ha sedotto, |
chi quel cor m’ha sedotto, |
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non mel tacete, amici. Io vuo’... |
non mel tacete, amici. Io vuo’... |
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Elpinice.+ T’inganni: |
Elpinice.+11 T’inganni: |
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Ipermestra non ama |
Ipermestra non ama |
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che il suo Linceo; lui solo attende... |
che il suo Linceo; lui solo attende... |
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244 | xx - ipermestra |
mi crede reo? qualche rivai nascosto
di maligno velen sparse a mio danno
forse quel cor? Ma chi ardirebbe... Ah! questo
vindice acciar nell’empie vene... Oh vano,
oh inutile furore! Il colpo io sento,
che l’alma mi divide;
ma non so chi m’insidia o chi m’uccide.
Elpinice. Fortunato Linceo, contenta a segno
son io de’ tuoi contenti...
Linceo. Ah! principessa,
l’anima mi trafiggi. Io de’mortali,
io sono il piú infelice.
Elpinice. Tu! come?
Plistene. In questo amplesso
un testimon ricevi
del giubilo sincero,
onde esulto per te. Tu godi, e parmi...
Linceo. Amico, ah! per pietá, non tormentarmi.
Plistene. Perché?
Linceo. Son disperato.
Elpinice. Or che alla bella
Ipermestra t’accoppia un caro laccio,
disperato tu sei?
Linceo. Mi scaccia, oh Dio!
Ipermestra da sé; vieta Ipermestra
ch’io le parli d’amor; non piú suo bene
Ipermestra m’appella:
Ipermestra cangiò, non è piú quella.
Plistene. Che dici?
Linceo. Ah! se v’è noto
chi quel cor m’ha sedotto,
non mel tacete, amici. Io vuo’...
Elpinice. T’inganni:
Ipermestra non ama
che il suo Linceo; lui solo attende...