Rime (Guittone d'Arezzo)/E lei ched è si par, com'aggio detto: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Aggiornamento intestazione:da Opera a Duecento + Rime (Guittone)/ nel nome della pagina |
Porto il SAL a SAL 75% |
||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{Qualità|avz=75%|data=13 settembre 2008|arg=poesie}} |
|||
{{Intestazione Duecento |
{{Intestazione Duecento |
||
|Nome e cognome dell'autore=Guittone d'Arezzo |
|Nome e cognome dell'autore=Guittone d'Arezzo |
||
Riga 32: | Riga 33: | ||
{{R|14}}che ciò e tutta sua voglia e sua spene. |
{{R|14}}che ciò e tutta sua voglia e sua spene. |
||
</poem> |
</poem> |
||
{{Qualità testo|75%|poesie}} |
|||
Versione delle 17:25, 13 set 2008
Questo testo è completo. |
E lei ched è si par, com'aggio detto
E lei ched è si par, com'aggio detto,
de' l'omo certo reverenza fare,
ch'omo nom po, secondo il mio intelletto,
4verso d'alcuna troppo umiliare
per conducere a ben lo suo diletto:
ch'umeltà fa core umele fare
e lauda le fa prender bon rispetto
8e tollele de laida responsion fare.
Dunque umilmente laudando lei faccia
dire, o ver dica, quanto po più bene,
11com'è suo tutto in far ciò che le piaccia;
e pregando per Deo e per merzene
ritegnalo basciando infra sue braccia,
14che ciò e tutta sua voglia e sua spene.