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Versione delle 09:02, 26 apr 2022

Presentazione

Rocco Altieri

Dopo aver pubblicato nel n° 38 dei Quaderni Satyāgraha il racconto dei principi e delle pratiche di educazione alla pace, svolta da “Rocca di Pace” negli ultimi 20 anni nei paesi dell’Appennino modenese intorno al Comune di Sestola, segue ora un secondo quaderno, che si rivolge in modo specifico agli educatori, con la proposta di un’ampia gamma di moduli didattici, scelti tra i numerosi realizzati nelle scuole e che oggi possono funzionare come guida e ispirazione per altri laboratori, riproducibili anche in altri contesti.

Il filo conduttore delle varie proposte è il tema del conflitto, rappresentato secondo la geometria del triangolo di Galtung, da cui l’autore Vittorio Merlini ha tratto la sua principale ispirazione.

Nella progressione dei vari interventi si affina la comprensione di cosa sia un conflitto e come sia possibile gestirlo e trasformarlo in modo nonviolento, ponendosi in ascolto dell’altro, dominando le proprie emozioni e riconoscendo i bisogni di tutte le parti. Troviamo, così, inverati nella pratica educativa di “Rocca di Pace” tutte le problematiche legate al necessario sviluppo dell’empatia e della comunicazione nonviolenta in ambito scolastico.

L’autore Vittorio Merlini è un agronomo della comunità rurale della Guedrara e non è un caso che coincidano in lui l’arte dell’educare e l’arte del coltivare, confluendo secondo l’identica radice etimologica nella parola “cultura”:

coltivare il campo e coltivare la mente.

C’è bisogno di moltiplicare gli operatori comunitari come Vittorio che fuori dalle gabbie riescano a introdurre elementi di profondo rinnovamento della didattica istituzionale.

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