Pagina:Esploratori di Pace.pdf/13: differenze tra le versioni
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immensi mondi in noi e fuori da noi. Le metafore del conflitto che rendono |
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visibile il malessere, che danno una dimensione al tormento permettono di |
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affrontare insieme il lupo, di conoscere l’iceberg non detto. |
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Chi ascolta dimentica, |
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Quello che succede in classe rimane in noi per tutta la vita, può essere indelebile nello spazio emozionale di ciascuno, in classe abbiamo la ricchezza |
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chi vede ricorda, |
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del gruppo, del punto di vista multiplo, delle parole, dei segni. |
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chi fa impara. |
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Abbiamo imparato a tenere traccia, a non perdere occasioni, ad essere |
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Proverbio giapponese |
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esploratori di pace, a non dimenticare la valenza del gioco, del teatro, del |
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mimo, del disegno, dello scarabocchio, del colore, della rima, dell’acqua, del |
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In questo libro non troverete nessuna teoria ma solo proposte pratiche am- |
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cibo… a non dare nulla per scontato. |
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piamente sperimentate. Cerco di raccontare, passo dopo passo, come condu- |
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Un’esperienza preziosa per chi fa scuola. |
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cevo le attività in classe o nei gruppi. |
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Rossana Poggioli |
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Per chi è curioso di conoscere le motivazioni, il metodo e il mio percorso |
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Dirigente Scolastico |
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formativo e di crescita interiore come educatore rimando all'articolo Qua- |
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rant'anni di ricerca e azione nel campo dell'educazione alla pace'. Il mio stile si può |
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riassumere in due parole: olistico e maieutico. |
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Olistico nel senso di mettere in gioco tutti i molteplici aspetti della perso- |
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nalità umana: corpo, mente, emozioni, sensazioni, bisogni, anima e spirito. |
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Maieutico nel rinunciare a dare spiegazioni ma stimolare le risposte che af- |
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fiorano dentro ognuno. |
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Le attività descritte le ho attinte da libri, frequentando corsi di formazio- |
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ne, poi modificate e adattate alle diverse situazioni, o semplicemente create |
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per l'occasione. |
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Ho lavorato soprattutto in provincia di Modena, principalmente in mon- |
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tagna, dove risiedo. |
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Spesso da solo, ma volentieri con stupendi colleghe e colleghi, inizial- |
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mente con il Gruppo Sottosopra² e successivamente con Rocca di Pace'. |
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V.Merlini, a cura di, Rocca di Pace. Costruire Pace in sestessi, in comunità enel mondo, Pisa, Centro |
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Gandhi Edizioni, 2020, p.43- |
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Iniziativa all'interno dell'Associazione Overseas di Spilamberto (MO), ONG che si occupa di |
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promozione dello svíluppo globale di comunità in Paesi extraeuropei. |
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V.Merlini, ciz. Rocca di Pace è un'associazione che ha riunito comuni, scuole, organizzazioni |
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e comuni cittadini per promuovere la cultura della pace sull'Appennino modenese. |
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Versione delle 13:52, 17 mag 2022
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– sussidi didattici –
immensi mondi in noi e fuori da noi. Le metafore del conflitto che rendono
visibile il malessere, che danno una dimensione al tormento permettono di
affrontare insieme il lupo, di conoscere l’iceberg non detto.
Quello che succede in classe rimane in noi per tutta la vita, può essere indelebile nello spazio emozionale di ciascuno, in classe abbiamo la ricchezza
del gruppo, del punto di vista multiplo, delle parole, dei segni.
Abbiamo imparato a tenere traccia, a non perdere occasioni, ad essere
esploratori di pace, a non dimenticare la valenza del gioco, del teatro, del
mimo, del disegno, dello scarabocchio, del colore, della rima, dell’acqua, del
cibo… a non dare nulla per scontato.
Un’esperienza preziosa per chi fa scuola.
Rossana Poggioli
Dirigente Scolastico10