Pagina:Canti di Castelvecchio.djvu/30: differenze tra le versioni

Da Wikisource.
Nessun oggetto della modifica
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:
<poem>Uno scricoiolettio ti parve
<poem>Il tuo trillo sembra la brina
che sgrigiola; il vetro che incrina...
''trr trr trr terit tirit ...''

{{Centrato|l=16em|''' II'''}}
Viene il verno. Nella tua voce
c’è il verno tutt’arido e secco.
Tu somigli un guscio di noce,
che ruzzola con rumor secco.
T’ha insegnato il breve tuo trillo
con l’elitre tremule il grillo...
''trr trr trr terit tirit...''

{{Centrato|l=16em|''' III'''}}
Nel tuo verso suona scrio scrio,
con piccoli crepiti e stiocchi,
il segreto scricchiolettio
di quella catasta di ciocchi.
Uno scricoiolettio ti parve
d’udirvi cercando le larve...
d’udirvi cercando le larve...
''trr trr trr terit tirit...''
''trr trr trr terit tirit...''

Versione delle 20:56, 20 giu 2010

Uno scricoiolettio ti parve
     d’udirvi cercando le larve...
     trr trr trr terit tirit...

IV


Tutto, intorno, screpola rotto.
     Tu frulli ad un tetto, ad un vetro.
Così rompere odi lì sotto,
     così screpolare lì dietro.
Oh? li dentro vedi una vecchia
     che fiacca la stipa e la grecchia...
     trr trr frr terit tirit...

V


Vedi il lume, vedi la vampa.
     Tu frulli dal vetro alla fratta.
Ecco un tizzo soffia, una stiampa
     già croscia, una scorza già scatta.
Ecco nella grigia casetta
     l’allegra fiammata scoppietta...
     trr trr trr terit tirit...

VI


Fuori, in terra, frusciano foglie
     cadute. Nell’Alpe lontana
ce n’è un mucchio grande che accoglie
     la verde tua palla di lana.
Nido verde tra foglie morte,
     che fanno, ad un soffio più forte...
     trr trr trr terit tirit..