I morti d'Inghilterra: differenze tra le versioni

Da Wikisource.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Alebot (discussione | contributi)
Correzione pagina via bot
Riga 1: Riga 1:
<!-- Area dati: non modificare da qui: --><onlyinclude><div style="display:none"><section begin="Lingua originale del testo" />inglese<section end="Lingua originale del testo" />
{{Qualità|avz=75%|data=11 agosto 2009|arg=poesie}}
<section begin="Nome e cognome dell'autore" />Felicia Hemans<section end="Nome e cognome dell'autore" />
<section begin="Anno di pubblicazione" />1811<section end="Anno di pubblicazione" />
<section begin="Iniziale del titolo" />I<section end="Iniziale del titolo" />
<section begin="sottotitolo" />{{{sottotitolo|}}}<section end="sottotitolo" />
<section begin="Anno di traduzione" />1868<section end="Anno di traduzione" />
<section begin="Nome e cognome del traduttore" />Giacomo Zanella<section end="Nome e cognome del traduttore" />
<section begin="URL della versione cartacea a fronte" />Indice:Versi di Giacomo Zanella.djvu<section end="URL della versione cartacea a fronte" />
<section begin="Argomento" />poesie<section end="Argomento" />
<section begin="Progetto" />letteratura<section end="Progetto" />
<section begin="Titolo" />I morti d’Inghilterra<section end="Titolo" />
<section begin="nome template" />Intestazione<section end="nome template" />
<section begin="data" />11 agosto 2009<section end="data" />
<section begin="avz" />75%<section end="avz" />
<section begin="nome template" />Qualità<section end="nome template" />
<section begin="arg" />poesie<section end="arg" />
<section begin="Eventuale nome del traduttore" />[[Autore:Giacomo Zanella|Giacomo Zanella]]<section end="Eventuale nome del traduttore" />
<section begin="Progetto" />letteratura<section end="Progetto" />
<section begin="nome template" />Infotesto<section end="nome template" />
<section begin="Edizione" />''Versi di Giacomo Zanella''<br />Volume unico<br />Firenze, G. Barbèra, 1868, pp. 369-371.<section end="Edizione" />
<section begin="Fonte" />sito internet [http://www.archive.org/stream/versidigiacomoza00zaneuoft www.archive.org]<section end="Fonte" />
<section begin="Nome del primo contributore" />[[Utente:OrbiliusMagister|OrbiliusMagister]]<section end="Nome del primo contributore" />
</div></onlyinclude><!-- a qui -->{{Qualità|avz=75%|data=11 agosto 2009|arg=poesie}}
<onlyinclude>{{Intestazione
<onlyinclude>{{Intestazione
| Nome e cognome dell'autore =Felicia Hemans
| Nome e cognome dell'autore =Felicia Hemans
Riga 13: Riga 35:
| URL della versione cartacea a fronte =Indice:Versi di Giacomo Zanella.djvu
| URL della versione cartacea a fronte =Indice:Versi di Giacomo Zanella.djvu
| sottotitolo = {{{sottotitolo|}}}
| sottotitolo = {{{sottotitolo|}}}
| prec = {{{prec|}}}
| prec =
| succ = {{{succ|}}}
| succ =
}}</onlyinclude>
}}
</onlyinclude>


<pages index="Versi di Giacomo Zanella.djvu" from=383 to=385/>
<pages index="Versi di Giacomo Zanella.djvu" from=383 to=385/>

Versione delle 02:34, 21 feb 2011

inglese

Felicia Hemans 1811 I

1868 Giacomo Zanella Indice:Versi di Giacomo Zanella.djvu poesie letteratura I morti d’Inghilterra Intestazione 11 agosto 2009 75% Qualità poesie Giacomo Zanella letteratura Infotesto Versi di Giacomo Zanella
Volume unico
Firenze, G. Barbèra, 1868, pp. 369-371. sito internet www.archive.org OrbiliusMagister


[p. 369 modifica]

I MORTI D'INGHILTERRA.

___


della Stessa.





 
     Signori dell’Oceano,
Ove dormono i vostri incliti morti?
     Ov’è la tomba olimpica
4Che la gloria poneva a’ vostri forti?

     Stranier, gli abissi naviga;
Spandi le vele tutte quante a’ venti;
     Foresta o mar non mormora,
8Che non ricovri d’Albïon gli spenti.

     Allato alle piramidi,
Là di Sïene sull’adusta landa
     Atroce il sol rifolgora,
12E l’immobile palma ombre non manda;

     Sull’arsa landa assiduo
Incomba il sol di mezzo a’ firmamenti;
     D’un pieno giorno al termine
16Là d’Albïon riposano gli spenti.

[p. 370 modifica]


     Romoreggiando infuria
L’uragano dell’Indo in sulla foce;
     De’ tigri nelle tenebre
20Esterrefatto il Gange ode la voce;

     Tigri, uragani infurino;
Più suon non v’ha che i Mani altrui sgomenti
     Tocco il sereno vespero,
24Là d’Albïon riposano gli spenti.

     I tuoi deserti, America,
Precipitando la fiumana assorda;
    Acute frecce incoccano
28Truci i Selvaggi sulla tesa corda;

    Fischino i dardi: allaghino
L’immenso piano i turgidi torrenti;
     Fornito il giorno e l’opera,
32Là d’Albïon riposano gli spenti.

     De’ Pirenei sul vertice
Nevi e foreste il turbine tormenta;
     Divelti rami e stipiti,
36Come foglie di rosa, in alto avventa;

     Le nevi aggiri il turbine,
Getti schiantate le foreste a’ venti;
     In Roncisvalle vinsero;
40Là d’Albïon riposano gli spenti.

[p. 371 modifica]


     A’ marinari orribile
Nel gelato Oceàn scende ia sera,
     Quando il naviglio accerchiano
44Torpidi i ghiacci e fitto il ciel si annera;

     Premano ghiacci e tenebre;
Già con bandiera ed albero i valenti
     La loro via fornirono;
48Anche là d’Albïon dormon gli spenti.

     Giganti dell’Oceano,
Industri eroi, guerrieri e marinari,
     I picchi la piramide,
52La vostra fossa son le sabbie e i mari.

     Stranier, gli abissi naviga;
Spandi le vele tutte quante a’ venti;
     Foresta o mar non mormora,
56Che non ricovri d’Albïon gli spenti.