Rime (Dino Frescobaldi)/La foga di quell'arco, che s'aperse: differenze tra le versioni

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quel che piangendo mi consuma poi,
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e volle che Pietà le fosse tolta!
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La foga di quell'arco, che s'aperse

../In quella parte ove luce la stella ../Deh, giovanetta! de' begli occhi tuoi IncludiIntestazione 26 febbraio 2008 75% poesie

Dino Frescobaldi - Rime (XIII secolo)
La foga di quell'arco, che s'aperse
In quella parte ove luce la stella Deh, giovanetta! de' begli occhi tuoi


 
La foga di quell’arco, che s’aperse
per questa donna co le man d’Amore,
si chiuse poi, ond’ io sento nel core
fitto un quadrello che Morte i scoperse:
5per che di fuor la mia labbia coperse
d’oscura qualità, sì che’l dolore
si mostra ben quant’è, nel mi’ colore,
e che, giugnendo, l’anima soferse.
Ne la presta percossa di costui,
10che fece allore la mente tremare,
la sconsolata fu d’angoscia involta:
come dirittamente vide trare
quel che piangendo mi consuma poi,
e volle che Pietà le fosse tolta!