Tratti, o Tomaso invitto, aste e cimieri

Da Wikisource.
Scipione Errico

Indice:AA. VV. - Lirici marinisti.djvu Sonetti Letteratura V. Al principe Tomaso di Savoia Intestazione 3 agosto 2022 100% Da definire

Chi vuol veder pur come alletti e tiri Poggia al monte di Pindo e ardito e snello
Questo testo fa parte della raccolta Scipione Errico
[p. 139 modifica]

V

AL PRINCIPE TOMASO DI SAVOIA

     Tratti, o Tomaso invitto, aste e cimieri,
onde muto l’estran ti tema e ammiri;
e chiarissimi rai dagli occhi alteri
di sovrana bellezza intanto spiri.
     Cosí in uno e de l’alme e de’ destrieri
il bel fren con destrezza allenti e tiri;
alletti e morte dái, se dolci e fieri
i vaghi sguardi e i ferri infesti aggiri.
     Tu de le vesti piú pregiate e fine
o d’esercito anciso o in fuga vòlto
arricchisci talor le rupi alpine.
     E spesso l’Alpe fai, di sangue involto,
mentre rosseggian le sue bianche brine,
imitar gentilmente il tuo bel volto.