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Vanarello mio cuor, che gir'intorno

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Francesco Redi

Indice:Zappi, Maratti - Rime I.pdf Sonetti Letteratura Vanarello mio cuor, che gir’intorno Intestazione 2 febbraio 2022 100% Da definire


Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Francesco Maria Redi


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XXV


Vanarello mio cuor, che gir’intorno
     Qual notturna farfalla a un debol lume,
     Vi lascerai quelle superbe piume,
     Onde ten vai sì follemente adorno.
5Vilipendio per te, vergogna e scorno
     In quel fosco splendor fia, che s’allume,
     E se non hai più che propizio un Nume,
     Veggio nascer per te l’ultimo giorno.
Volgiti a miglior luce, e guarda al Cielo,
     10Che ognor ti mostra sue bellezze eterne,
     E a sè ti chiama con pietoso zelo:
E pur quelle lassù bellezze esterne
     Altro non sono, che un oscuro velo
     Di quel Bello immortal, ch’entro si scerne.