Lezioni di analisi matematica/Capitolo 7/Paragrafo 46

Da Wikisource.
Capitolo 7 - Serie di funzioni

../Paragrafo 45 ../../Capitolo 8 IncludiIntestazione 30 dicembre 2022 75% Da definire

Capitolo 7 - Paragrafo 45 Capitolo 8

[p. 152 modifica]

§ 46. — Serie di funzioni.

Siano infinite funzioni determinate in un campo . Siano rispettivamente i limiti superiori dei loro moduli , ecc.

Se la serie di questi limiti superiori

[1]                              

converge, allora è convergente assolutamente anche la serie


in ogni punto del campo 1.

Una tale serie si dirà totalmente convergente.

Se la costante non è inferiore ad alcuno dei valori delle , e se la serie converge, la serie è totalmente convergente.

Infatti dalle si deduce . Dalla convergenza della serie delle si deduce quindi la onvergenza della serie delle , e quindi per definizione, la totale convergenza della serie delle .

Una serie totalmente convergente è (come abbiamo già osservato) anche assolutamente convergente. Il teorema reciproco non è generalmente vero.

Supponiamo che esista il , che noi indicheremo con 2.

È chiaramente ; e quindi la serie

[2]                              

converge assolutamente. Sia la somma di [1], e sia ε un numero piccolo a piacere. Esisterà un intero n così grande che


cioè

.

[p. 153 modifica]Poichè sarà pure

[3],

[4].

D'altra parte poichè (§ 35, α, pag. 113)

,


si p otrà trovare un intorno di a, in cui

[5] .

Cosicchè, in virtù delle [3], [4], [5], in questo intorno, sarà



.


Dunque, dato un ε piccolo a piacere, esiste un intorno di a in cui vale questa disuguaglianza.

Per la definizione di limite avremo pertanto:

Se una serie di funzioni (reali o complesse) è totalmente convergente in un intorno del punto a, e se per i suoi termini ammettono un limite (certo finito), il limite della serie per è uguale alla serie dei limiti.

Ne segue tosto che: Se i termini di una serie totalmente convergente sono funzioni continue, la somma della serie è una funzione continua.

I precedenti teoremi valgono anche per le serie uniformemente convergenti, di cui la serie totalmente convergenti sono un caso particolare. Si dice che la serie converge ed ha per somma se, prefissato un piccolo a piacere, per ogni valore di nell'intervallo considerato esiste un intero m tale che per sia .

Questo valore di m varia generalmente con ; ma se (comunque sia stato scelto ε) si può trovare un valore di m, tale che la precedente disuguaglianza valga per tutti i valori della , la serie si dice uniformemente convergente. In altre parole per una serie convergente il numero m è generalmente funzione di e di ε (che, al variare di , può anche avere per limite superiore); per una serie uniformemente (in uguale grado) convergente si deve poter scegleire un m, che sia funzione della sola ε.

Questi teoremi si estendono senz'altro alla serie, i cui termini sono funzioni di più variabili; essi, si noti, sono affatto analoghi ai teoremi corrispondenti per le somme di un numero finito di funzioni. [p. 154 modifica]

Osservazione


Accanto alle serie i matematici hanno studiato altri algoritmi analoghi che hanno grande importanza per il teorico, e ben poca per l'ingegnere . Voglio alludere ai prodotti infiniti, alle frazioni continue illimitate, ai determinanti infiniti.

Così, p. es., dati infiniti numeri , ecc. si dice che il prodotto infinito converge ed ha il valore se il limite per del prodotto dei primi numeri esiste, è finito, ed è uguale a . Lo studio di un tale prodotto si può ridurre a quello di una serie, osservando che in particolare sarà .






Note

  1. Infatti delle si deduce che per ogni valore di nel campo la serie converge, e quindi (§ 45) la serie converge assolutamente.
  2. È inclusa l'ipotesi che la varii in ,e quindi anche che in ogni intorno destro di esistano punti di , distinti da .