Pagina:Commedia - Inferno (Lana).djvu/418

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XXVI.



In questo capitolo intende l’autore con parte dell’altro capitolo seguente di punire quelli ch’ hanno tanta crudeltà in sè, che si ingegnano in ogni modo e sottilmente d’ingannare il prossimo, il quale vizio chiaro appare che è peccato mortale, imperquello ch’elli contraria la caritade, sicome determina santo Tommaso in Seccunda Secundae: — Charitas consistit principaliter in dilectione Dei, secundarie in dilectione proximi; peccata mortalia recipiunt speciem a fine; e conclude: quæ contrariant charitati simt mortalia.

E però quelli che hanno tale peccato nel mondo, sono incesi o abituati a tal peccato, e in quanto con ingegno lo fanno secreto, così l’autore nella presente Comedia poetando, li punisce in fiamme di fuoco, nelle quali l’anime stanno ascose e celate, sicome era latente ingegno nel peccare. E, sicome apparirà nel testo, per continuare ello esclama contra la città di Firenze, connumerando, iratamente proferendo de’ ladri che d’essa sono pervenuti, poi tocca per vendetta la benivolenzia che li ha i suoi circonvicini, velando tal detto sotto modo di profezìa, overo predetto notificato per sogno, il quale modo elli pone condizionale quando dice: se ’l ver si sogna etc. Circa la quale predizione è da sapere che alcuni sogni sono leciti, e puonno esser veri, ed alcuni illeciti e superstiziosi a tenerli: può esser cagione di sogno in due modi; o ella è intrinseca, o ella è estriseca.

Se ella è intrinseca, o ella proceda da vertude animata, sicome animale che ha fantasìa, o per molti pensamenti, o per molta affezione diletto, che l’uomo abbia ad alcuna cosa; li quali pensamenti e diletto contem mirà la fantasìa circa quelle spezie si ritroverà, e per consequenss’insognerà; lo quale sogno non significherà del futuro, ma moverassi per li movimenti e cogitazioni passati. E se li occorresse che poi avenisse tal sogno in atto, sarebbe casuale, perchè chiaro appare che non ha ragione di futura evenzione.

O ella procede da vertude corporale, imperquello che secondo la disposizione del corpo la fantasìa e li altri organi s’alterano e formanosi le spezie, sicome aviene al flemmatico che si sogna d’essere in acqua, e al sanguineo di volare, al melanconico di cadere o non potere andare, al collerico d’essere in fuoco e in battaglie; la qual similemente non può predire de futuris, perchè manifesto è che non ha cagione ordinata a quelli effetti. E se la cagione è estrinseca, o