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DERIVATE, DIFFERENZIALI 183

zione della (per appartenente all'intervallo . In altre parole in tali intervalli le

                                        ,          

definiscono una stessa curva. Queste funzioni si diranno inverse l'una dell'altra. Così, p. es., avviene della coppia di funzioni

                              ,               

[intervallo ]               [intervallo ]

                                        ( intero positivo dispari)

[intervallo ]               [intervallo ]

                                        ( intero positivo pari)

[intervallo ]               [intervallo ].

(In questi intervalli si debbono trascurare gli estremi, eccetto l'estremo dell'ultimo esempio).

Nell'ultimo esempio si suppone , affinchè il simbolo non sia privo di significato; e si suppone , perchè altrimenti a un valore della corrisponderebbero due valori distinti per la .

Supposte continue entrambe le , e supposto che esista e sia differenze da zero, si vuol calcolare . Evidentemente per ipotesi l'incremento dato alla individua l'incremento dato alla ; e viceversa. Di più (per la supposta continuità delle ), gli incrementi tendono contemporaneamente a zero1. ora:

.


Poichè esiste ed è uguale a , se ne deduce:

.


Cioè, nelle nostre ipotesi, la derivata φ'(x) è il numero reciproco di f'(x); e viceversa. Così, p. es., si verifica, posto

  1. Le ipotesi si possono ridurre. Così, p. es., nel Capitolo dedicato alla teoria delle funzioni implicite, si vedrà che, se possiede derivata differente da zero per , e se , allora esiste una funzione della , uguale ad per , che è quindi continua per e soddisfa alla . Si noti che: Se y è funzione continua della x nell'intervallo α, se essa è sempre crescente o sempre decrescente, allora la x è funzione continua della y nell'intervallo β corrispondente.