Pagina:Lezioni di analisi matematica.pdf/442

Da Wikisource.
426 capitolo xx — § 127

CAPITOLO XX.

INTEGRALI CURVILINEI E SUPERFICIALI



§ 127. — Intgerali curvilinei e potenziale - Prime definizioni.

Ricordiamo la definizione già posta al § 91, pag. 302, e le osservazioni dell'es. 4° a pag. 332, § 100. Siano:

                              ,     ,     

                              per                ( cost.).

le equazioni parametriche di un arco di curva; e siano continue nell0'intervallo considerato.

I seguenti risultati si estendono facilmente anche al caso di una curva con un numero finito di punti angolari (in cui le derivate a destra delle e non coincidono con le derivate a sinistra).

Sia una funzione continua delle in un campo contenute all'interno della curva .

La er ci dà i valori assunti da nei punti di . Se condo le definizioni poste nei citati paragrafi, con indichiamo lo:

(1)                               .

QUesto integrale rappresenta il valore relativo all'arco di una funzione additiva dei pezzi della curva considerata; e precisamente di quella funzione additiva, la cui derivata è quando si assuma come misura di un pezzo di tale curva la lunghezza della sua proiezione sull'asse delle (supposto che questa proiezione sia in corrispondenza biunivoca coi punti del pezzo di curva considerato).

Pertanto, se sono dati gli assi coordinati, tale integrale è perfettamente determinato dalla funzione e dell'arco ; ed esso cambia evidentemente si segno invertendo gli estremi di tale arco.

Del resto, se sono () altre equazioni parametriche dell'arco stesso, esiste corrispondenza biunivoca tra i valori di e , in guisa che valori corrispondenti delle , individuano lo stesso punto della curva.