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| P. II. AR IX. OSSERVAZIONI FATTE COL BAROMETRO. | 115 |
mente del suo satellite: il che fi è dimostrato, e, per quanto mi sembra, anche sufficientemente giustificato .
ARTICOLO IX.
Delle osservazioni farie col Barometro:
Risultati rimarcabili .
Olendo io daré l’Iftioria Meteorologica di Padova, comune appresso
poco a tutta la Marca Trivigiana, incomincierò dalle osservazioni
fatte col Barometro. Dividerò questa materia in due articoli: l’uno rap porto ai pronostici del Tempo,, che fi traggono dai Cambiamenti del Ba rometro, e questo lo riservo alla Terza Parte: l’altro relativo a punti di Fifica più generali, e sarà il presente.
Presento il primo luogo una Tavola delle altezze medie del Barometro di mese in mese, di anno in anno, per lo spazio di 40 anni, dal 1725 fm tutto il 15764, quanto fi estendono le offervazioni del Sig. March. Poleni1. Egli le ha intraprese per l’avviso della Reale Società di Londra: perciò adoprò la misura di Londra, e questi numeri sono pollici, e decimali di pollice, del piede Ingtese. Quefta Tavo!a può servire ai Fifi= ci per molte viste. Io mi contente di notare qualche risultato principale.
1.° La maggior altezza del Barometro fi ritrova nei mesi d’Inverno, particolarmente in Gennajo . In questi mesi soffre pure il Barometro i maggiori sbilancj, e le variazioni estreme «Altronde fu osservato che fi tiene più a’to nella notte, che nel giorno; e fi scorge nella Tavoletta, che soggiungo sulle osservazioni fatte con incredibile pazienza per il corso d’un anno e mesi dal Dottor Chiminello mio Nipote, il quale ha letto sopra di questo una memoria nella nostra Accademia, inserita Vol. I. de’ suoi Saggi. ( Sono poltici, e linee 1 60.m® dj Parigi, sopra pollici 26 )
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- ↑ Avrei potuto multiplicar le Tavole del Barometro, per es. eftenderne una delle altezze maflime, una delle minime, con altri estratti: ma questo mi avrebbe portato ad un Trattatoz cd io qui faccio on artticolo; eonviene dunque limitarmi.
