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| P. II. AR. IX. OSSERVAZIONI FATTE COL BAROMETRO. | 119 |
facendo un compenso di peso, distruggono in parte l’effetto ora detto, e con ciò il Barometro fi tiene ad una mezzana altezza1.
3.° L’altezza media del Barometro in Padova risultante dalle osserv a= zioni di questi 40 anni è di pollici 29, 774 di Londra, o sia pollici 25 lin. 11, 6 di Parigi al fito dove il Sig. March. Poleni teneva il suo Barometro , quasi 30 piedi sopra il Livello medio del fiume Brenta: sopra di che farò due considerazioni . La prima è, che una media così dedotta
- è la più vera, mentre la media, che fi prende tra le due estreme, è soggetta a variare per tutti quei cali che portano il Barometro ad una, esorbitante altezza, o depressione: la qual esorbitanza non fi sente divisa per tanti anni. La seconda ‘considerazione è sopra. il livello di questo paese relatiyamente 2d un altro più alto o più basso. Già non molti anni fi credeva che il Barametro al livello del mare fi tenesse per un medio a 28 pollici; e credo che le osservazioni così dassero, quando fi adoprano Barometri meno perfetti di quello fi faccia al presente: e così avressimo z di linea di differenza tra Padova e Venezia . Ho vetificato in quest’anno con osservazioni contemporanee questa differenza sopra Barometri ben purgati col fuoco e confrontati. Con tali Barometri fi trova l’altezza media al livello del mare di 28 pollici e x linee crescenti . Sicchè l’altezza media a Padova, 15 piedi sopra il livello della Brenta, sara da ftabilire a pollici 38 lin. 1,5, e il declivio da Padova alla Laguna di Venezia di piedi Padovani zo in circa. ’
4° La scala di variazione del Barometro in Padova, questa sì fi raccoglierà dalle estreme altezze . La massima altezza osservata dal Sig. March.
Poleni fu di poll. go, 62 di Londra, che vengono ad essere poll. 28 lin. 9 di Parigi, il dì 27 Gennajo 1750: noi l’abbiamo osservata, li 26 Dic.
I7178, di poll. 28 lin. 10,3: la minor altezza osservata dal Sig. March.
Poleni fu di poll. 28, 56 di Londra, che sono poll. 26 lin. 9, di Parigi, nel giorno 8 Dic. 1725. La scala dunque di variazione in questo paese è di poll. 2 lin. 1. Sì oflervi in passando, quanto diverso fi trovereb= hde il medio volendolo prendere dagli estremi, poichè sarebbe di poll. 27 lin. 9, più di due linee e mezzo minore del vero.
s-” Paragonando li 20 primi anni della Tavola, coi 20 secondi, fi ritrova la media altezza dei primi, poll. 27,743; la media de’ secondi, 27,800. Rimarcabilifsimo è quesito risultato, che proverebbe un aumento di peso in questi anni nella nostra atmosfera: 57 millesime di pollice fanno
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- ↑ Forse con più di verità lì può dire» che il Barometro andrebbe calando coll!’ an“mento del caldo» nei mefi d’Estate, se l’equilibrio dell’atmosfeta non isforzasse l’emisferie nostro a contrappesare quello degli Antipodi, dove allora regna l’Inverno e l’aria densa: perciò vilanciandosi una causa coll’altra risulta un’altezza media . Così nelle ore prime del= Ia mattina, a cagion del maggior freddo, dovrebbe trovarsi la maggior altezza del Barometro che in tutto il resto del giorno «Ma l’itessa ragione dell’equilibrio obbliga l’aria a - scaricarli dai lati, per contrabilanciare l’atmosfera dell’emisferio opposto; ove sono le ore pomeridiane, il maggior caldo, e la minor altezza del Barometro . Quindi il Barometro, per ubbidire a due cagioni opposte, nelle dette prime ore della mattina» fi ticne ed un’alTerza mezzana; come per motivo simile fa nei meli d’Estate,
