Pagina:Otto mesi nel Gran Ciacco. Viaggio lungo il fiume Vermiglio di Giovanni Pelleschi.pdf/174

Da Wikisource.
168 parte prima

deserti di lottare per l’esistenza senza tutti i sentimenti. Fummo chiamati per curare cotesto infelice, ma egli si rifiutò energicamente, confidando invece nei suoi stregoni. Tanto è vero che in ogni parte e in ogni stato sociale l’infelicità è il più saldo sostegno della superstizione e della sua sorella civile la Religione!

Non ostante tutto questo però, mi hanno assicurato Indiani stessi, che talvolta le madri lasciano morire le loro creature quando manchi il padre, o qualcun altro, che le riconosca e che perciò si faccia carico della loro alimentazione.

Ma deve essere ben rara tal circostanza, che non infirma la nostra argomentazione sui deformi, quando si pensi, che tra tutti gli abitanti della stessa tolderia, e sopratutto tra i consanguinei, havvi una solidarietà che innamora, mentre al contrario deve verificarsi con qualche frequenza nelle annate di carestia: la quale però non deve essere tanto sensibile considerando la varietà dei cibi, che accettano, e la parsimonia veramente meravigliosa a cui sanno assoggettarsi nelle necessità, e di cui si rifanno a usura quando si trovano nell’abbondanza.

Perchè è davvero straordinaria l’elasticità di stomaco di questi selvaggi, a cui l’inerzia della vita consente una estrema sobrietà, e l’aria aperta, gli esercizi della caccia, della pesca, della raccolta e del viaggiare per questi oggetti e per la guerra, unito tutto ciò a una salute di ferro, lor permette di empirsi come otri.

E vedete o sia consanguineità di stirpe, o piuttosto immensa analogia nel sistema di vita, una tale vicenda di somma parsimonia e di enorme voracità, voi la trovate anche nel gaucho, e in generale in tutti gli abitanti del campo della Repubblica e, probabilmente, degli altri popoli in eguali condizioni sociali. Tant’è: le stesse cause producono gli stessi effetti dovunque.

Quest’Indiani sono gelosissimi dell’uguaglianza. Non ammettono la sperequazione, e le donne son le prime a reagire