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P. II. AR. X. DELLA TEMPERATURA DELLE STAGIONI. 129

Poleni, 16 miei . In questi 16 ultimi anni sono gradi di Reaumur, avendo risparmiato la lunga fatica della riduzione, fuorchè per il risultato finale che basta. Avverto, che il Sig. March. Poleni teneva il suo Termometro in camera, di cui una facciata guarda Levante, l’altra Mezzodì. In oltre Fora dell’oflervazione era il mezzodi, ora di caldo, benchè non estremo, il quale cade due in tre ore dopo. Se il Termometro fossè stato esposto all’aria aperta, come lo tengo io, fi avrebbero avuti de’ gradi: più forti, tanto di caldo, che di freddo . Ma ciò niente turba la temperatura relativa degli anni.

Ognuno poi con qualunque Termometro, tenendo un Giornale Meteorologico, può formare fimili Tavole .-Io cercherò ‘qui dopo di far qualche applicazione di questa Tavola agli oggetti di Agricoltura e di Medicina .

Qui solamente farò qualche riflesso, che salta agli occhi alla semplice inspezione della Tavola . i

Di tutti questi 40 anni l’anno più caldo fu il 1728, in cui concorse îl minimo freddo col mafsimo caldo, co!la massima elevazione del Termometro di pollici 52. 54, e in conseguenza restò ‘in fine il massimo residuo di caldo, come fi vede nella Tavola .. Vicino a questo fu l’anno seguente 1729; dal che fi scorge che l’impreflione di un anno facilmente passa nel seguente; il che fi verifica anche del freddo, Nel Termometro Reau= muriano, che tiene il Sig. March. Poleni, è segnato il caldo del 1737, come maslimo, a gradi 30 di quella scala;; e mi sembra di aver vedute simile notazione in altri Termometri. Ma o questo grado di caldo fi fece sentire in altri. paesi; o questo Termometro era ‘esposto all’aria esterna, e non nella camera con quello di Amontons . Poichè in questo trovo segnato il massimo grado del calore di quell’anno il di 12 Luglio a polli»

ci 52. 48, quando nel 1728 fu, come s’è detto, di pollici 52. 54; e se bene tutto il caldo dell’anno fosse notabile, non ostante fu minore non solo del 1728, ma di molti altri anni precedenti, e anche seguenti.

Credevo di trovare il massimo freddo nel 1740, celebre per l’Inverno lungo: di fatto la somma fu grande, e piccola la somma del caldo; e notabile il rigido del freddo, se fi paragona col caldo del 1928. Non ostante il rigido del freddo fu asfai più grande nel 1755, e quello che non avrei creduto, nel 1757» Poichè tanto la somma del freddo in tutto l’anno, quanto il residuo, detratto il caldo, eccede ogni altro anno. Cid nasce o dal progresso del freddo nella Primavera ( nel 1757 nevicò molto avanti nel Marzo ), 0 dal principio affrettato in Ottobre, e Novembre . Si può Timarcare, che un Inverno grande influisce non solo nelle stagioni seguenti, riuscendo per fo più le Stati meno calde, ‘e gli Autunni più freschi, ma anche nell’anno proflimo . Il Gennajo 1758, e il Febbrajo furono i più freddi di questi 40 anni. Così l’Estate fu affai moderata, poichè il caldo di Luglio non fu in vantaggio che di 41 sopra il temperato, quan= do nel 1728 avanzò 73, e comunemente suo! essere intorno di So. Per altro in questi 55 anni i più freddi fi veggono essere il 1768, 1776,1777 2 no! prosfimi.

Ognuno potrà soddisfare la propria curiosità esaminando questa Tavola,


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