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| PAR. II. ART. XII. MISURA DELLA PIOGGIA. | 139 |
più probabile sarà credere che l’aumento delle ghiacciaje sia piuttosto ef fetto, che cagione di questo generale aumento di freddo.
Comunque sia della cagione, della quale la scoperta non è forse ancora matura, basti d’aver rilevato il fatto. Questo fatto poi, invero rimarcabile, ci può porger del lume sopra altri fatti analoghi, contemporaneamente rilevati, che saranno provati negli articoli seguenti: tali sono, aumento nel numero de!’ giorni piovosi, oscuri, caliginofi, umidi; aumento nella quantità della pioggia; aumento di gragnuole, di venti, di temporali, di Terremoti: malattie nuove, spezialmente putride e gastriche, negli uomini , con conseguente mortalità dilatata; epidemie negli animali; malattie nelle piante, come in Italia de’ Gelsi, in Fiandra delle Patate, (carsezza, e Cattiva qualità de’ frutti, ec. Tutto questo può e deve nascere dalla mancanza di caldo, che produce un ristagno d’umori.
Parlando delle malattie putride, secondo la Teoria de’ buoni Fifici, la salute dell’uomo viene mantenuta da una lodevole dose e circolazione di flogisto nel sangue: l’eccesso produce le matattie inflammatorie; il difetto le putride. Le malattie putride devono dunque regnare nei luoghi, e tempi, freddi ed umidi; perchè l’umido ruba ed aslorbe il fuoco . Or quello che fi osserva negli anni correnti, come fi è accennato, non è tanto un aumento di freddo net!’ Inverno, quanto una diminuzione, una deficienza di caldo nell’Estate . Manca dunque l’anima ai nostri umori:
quindi rallentaca la circolazione, alterate le digestioni, e le secrezioni, generati ristagni; e con tutto ciò ecco la tendenza generale alta putrescenza, Lo steslo a proporzione fi deve dire degli animali, delle piante, e della terra.
ARTICOLO XII.
Della misura della Pioggia.
Ino datt’erezione dell’Accademie d’Inghilterra e di Francia dopo la
metà del secolo passato tra le tante osservazioni naturali, a cui fi applicavano quelle dotte compagnie, una fu la misura annua della Pioggia, che cade in un paese: cosa degna di considerazione per li prodotti della terra, per la salubrità delle Stagioni, per la portata de’ fiumi; anzi fe non fallo,la ricerca dell’origine delle fontane suggerì al Sig. Mariotte di tenere quefta misura regolare della pioggia 3 il che fatto ritrovò che tutta l acqua che viene dal cielo dentro l’estensione de’ paesi che somminifirano acqua alla Senna, supera 9 volte la portata di questo fiume . E se un Padrone volesse costruire una cisterna, la quale dovesse contenere l’acqua occorrente per tutto l’anno agli ufi della famiglia, degli animali ec.; senza saperè la quantità dell’acqua che il cielo annualmente somministra in pioggia, in neve, o in altra forma, non potra mai determinare csattamente nè la capacità della cifierna, nè l’estenfione del che
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