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P. II. AR. XIV. DEI VENTI, CHÈ REGNANO IN PADOVA, ec. 149

I giorni di neve sono notati per la misura dell’acqua. In 40 anni199, H sia 200 giorni sono annotati con neve; sicchè per un numero medio ne toccano 5 per anno - Gli anni più nevosi furono li 1740, 1754» 1768, 1770. Îl 1759 passò quasi senza neve. Gli anni molto nevofi & credono a proporzione più fertili.

ARTICOLO XIV.

Dei Venti, che regnano nel diftrerio di Padova, e nella Marca Trivigiana Iente a primo aspetto può sembrare più incerto, e più irregolare del

Vento . Pure li quattro Venti cardinali fì: poslono considerare quasi Cosmici, 0 universali per turta la Terra, analoghi ai moti dell’Oceano, prendendo la cosa in senfo discreto . Il vento dominante è l’Orientale, che segue il Sole nella sua mutazione di fito da Levante in Ponente .

Avendo riguardo alla rarefazione, che il calor solare produce net volume d’aria fottoposto, nasceranno due Venti obliqui dai Poli, correndo l’aria inferiore più pesante al centro, O all’Equatore, e!a superiore spandendosi per di sopra; questi fiessi moti saranno modificati dalla gravitazione della Luna, e del Sole, secondando it moto dell’acque, le quali nel flusso fi spandono verso i Poli, e nel riftasso ricorrono all’Equatore . Questi Venti generali non foto devono obliquarsi di sei mesi in sei mesi, come gli Alisei della Zona Torrida, ma molto più nelle Zone temperate per le circoftanze locali dei terreni verranno tanto alterati, che appena saranno riconoscibili. Non ostante per mezzo le altre perturbazioni sempre avra luogo fa loro impressione .

Impotta moltissimo l’osservazione de’ Venti, tanto per prevedere in certo modo te mutazioni di tempo, che sogliono apportare, quanto per l’influenza che anno sulla qualità delle stagioni, e fu i prodotti della terra poichè in un paese, altri sono piovosi, altri sereni, altri fecondi, altri sterili, ec.

Per fare l’osservazione de’ Venti bisogna avere qualche notizia delle Plaghe principali detl’Orizzonte. I Marinari ne distinguono 32 che chiamano Rombi. Sebbene talora la variazione di una Quarta faccia gran differenza nell’indole del Vento, non ostante questo numero è troppo grande per l’uso presente: basterà conoscere i quattro Venti cardinali, € i quattro Laterati primarj, quali col Sig. March. Poleni noteremo colle.

lettere iniziali de’ nomi oltramontani, come già si è fatto nel Giornale di sopra.

Ma bisogna,:dico, conoscer i punti dell’Orizzonte, che danno questi Venti. Chi non ha pratica della Sfera, e non sappia descrivere una Meridiana, il che è facile per mezzo dell’ombre eguali di uno ftilo avanti e


dopo