Vai al contenuto

Pagina:Serao - L'infedele.djvu/246

Da Wikisource.
Versione del 31 mag 2018 alle 06:28 di Luigi62 (discussione | contributi) (new eis level4)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)

zig-zag 239


perto la verità: ma una sola volta lo tentò e le lettere sparirono, per qualche tempo. Del resto, lo aveva tentato debolmente, senza nessuna volontà di sapere il vero: in fondo, poco gli premeva questa solitaria e misteriosa sua corrispondente. Di nuovo le lettere apparvero, l’amore sembrava più forte, più ardente: si vedeva la lotta di un’anima che vorrebbe realizzare il suo sogno. Carlo partì, per un viaggio improvviso: tornò dopo due mesi: vi erano tre lettere, pressanti: la terza gli dava un convegno in una via, ed era di un mese e mezzo prima. E niente altro. Veramente, egli non ebbe rimpianti, occupato altrove, distratto.