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Pagina:Macbeth.djvu/107

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104 MACBETH

Raccogliendoci ancor sotto lo schermo
De’ legittimi prenci, a cui si possa
Prestar senza viltà l’antico omaggio:
Beni che indarno sospiriam. - Le nove
Della nostra miseria, ivi racconte,
Tanto furor nel despota svegliaro
Che, per trarne vendetta, armi ed armati
Apparecchia alla guerra.
rosse.
E per Macduffo
L’oppressor non mandò?
lenox.
S’; ma quel messo
(A cui diè netto e pieno il sir di Fife
Un rifiuto) accigliato e scuro in volto
Gli ómeri gli voltò con tal minaccia:
« Signor! del congedarmi a questo modo
Pentirvene potreste. »
rosse.
Ottimo avviso
Perchè più se ne scosti. Oh, qualche santo
Cherubin lo preceda in Inghilterra,
E il buon Eduardo il cor disponga
Asecondarne la preghiera, e trovi
Nel suo giungere un’oste in tutto punto
Per la salute della patria, oppresa
Dal demonio incarnato!
lenox.
Ed or ne andate?