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Pagina:Versi di Giuseppe Giusti.djvu/243

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il giovinetto. 219


Petrarca da commedia,
     Eunuco insatirito,
     Frignando per inedia
     Elegiaco vagito,
     Rimeggia il tu per tu
     Tra il Vizio e la Virtù.

Convulso, semivivo,
     Sfiaccolato, cascante;
     Amico putativo
     E putativo amante,
     Annebbiando il cipiglio
     Tra l’inno e lo sbadiglio;

In asmatiche scede
     Di Dio cincischia il nome:
     Ma il lume della fede
     In lui scoppietta, come
     Lucignolo bagnato,
     Cristianello annacquato.

Canta l’Italia, i lumi,
     Il popolo, il progresso,
     Già già rettoricumi
     Per gli Arcadi d’adesso:
     Tuffato in cene e in balli,
     Martire in guanti gialli;

Per abbuiar la monca
     Vanità della mente,
     Geme dell’ala tronca
     All’ingegno crescente;
     Di dottarelli in erba
     Querimonia superba.