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Pagina:Ascensioni umane Fogazzaro.djvu/46

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24 Ascensioni umane

buendo un senso figurato alle parole mane e vespere, considera un giorno solo, S. Tommaso lo contraddice: ma nella parte che concerne la creazione potenziale degli organismi, S. Tommaso, senza dipartirsi dal solito prudente linguaggio, gli si dimostra favorevole. Ne scrive nelle Sententiæ: «Hæc opinio plus mihi placet»1 e, nella Somma teologica, trattando delle opere del quinto giorno, ossia della comune origine dei rettili e degli uccelli che S. Ambrogio cantò generati «stirpe ab una» e la cui parentela è oggi dimostrata dalla paleontologia, scrive: «In prima autem rerum institutione principium activum fuit verbum Dei, quod ex materia elementari produxit animalia, vel in actu secundum alios sanctos, vel virtute secundum Augustinum»2.

E altrove ha proposizioni che all’opinione di S. Agostino si conformano. «Species novæ, si qua apparent, præxtiterunt in quibusdam activis virtutibus»3. Nella Expositio aurea in Genesim



  1. «Preferisco questa opinione». Thomas Aquinas, Sent. Dist. xii, Quæst i, art. 2.
  2. «Nella originaria produzione delle cose principio attivo fu la parola di Dio, che produsse gli animali dalla materia elementare, o in atto secondo altri santi, o in potenza secondo Agostino.» Summ. Theol. P. i, Quæst. 71.
  3. «Le specie nuove, se ne appaiono, preesistettero in certe virtù attive.» Summ. Theol. P. i, Quæst. 78.