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pararti. E la cronologia è scienza noiosa; io lo so, e mi senso perciò d’introdurla una volta a’ miei leggitori; ma per ciò appunto io li prego di qualche pazienza ed attenzione, per poter esser breve in essa, e non avervi a tornare mai più o di rado.
VII. La quislione ridotta a storica si riduce ancora di tutta la età antediluviana. Perciocché, che tra la creazione e il diluvio sieno corsi 1686 anni sècondo il testo ebraico, o 1307 secondo il samaritano, o 2242 o 2262 secondo due dei settanta, * è questione critica speciale, che importa poco alla storia dell’età stessa antediluviana, e tanto meno poi a quella delle età seguenti, nelle qnali da capo ricomincia il genere umano. L’intervallo tra il diluvio e Gesù Cristo in cui collocare tutte le storie nazionali importa solo alla storia. E cosi di riduzione in riduzione la quislione è ora in questi termini; — Da nna parte si hanno le date bibliche varianti, delinquali, per non ingolfarci tra troppi scogli, noi noteremo tre sole, cosi:
Otta del diluvio secondo il testo ebraico av. 6. C.. ..... 2ss7
Secondo il samaritano e i settanta. . da 30003100 secondò l’intarprotaxiono più lata dei settanta.13500
Dall’altra parte delle storie profane non s’hanno cronologie propriamente dette, né credibili tutte intiere, di ninna nazione; poiché tutte sono, come dicemmo, macchiate dalle date favolose: ma tolte queste, restano pur molte date che si possono più o meno tenere per istoriche. Delle quali, confortando i più eruditi a raccorne più, io ho intanto raccolte queste:
’ stolberg, loc. cit., pag. 280. Arideviriflerteedalet,loc.cit.pag.296.
’ Desdouits, soirée* de Montlhlry, pag. 151. Le determinazioni qui date mi sembrano le più medie, epperciò ho notate queste fra le molte.
