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86 fiore di virtù.

meritare gli servigi che gli sono fatti. E puossi assimigliare la virtù dell’umiltà all’agnello, il quale si è il più umile animale che sia al mondo, ch’ei comporta ciò che gli è fatto, sottomettendosi a ciascuno; e però nella Santa Scrittura Cristo è affigurato all’agnello. Salomone dice della virtù dell’umiltà: Se alcuno ti fa suo rettore, non ti esaltare troppo; ma móstrati vèr lui tale ch’egli paja signore delle tue cose. Gesù Sirac dice: Non dimandare le cose più alte di te, e non cercare le cose più forti di te. Ancora dice: Tanto quanto tu se’ maggiore, tanto più t’umilia nelle cose; e dinanzi e di dietro troverai grazia. Jesus dice: Ciascuno che s’umilia, sarà esaltato; e chi si esalta, sarà umiliato. San Piero dice: Dio contrasterà agli superbi; e a chi è umile, darà grazia. San Girolamo dice: Alla sommità delle virtù non per grandezza, ma per umiltà si perviene. Aristotile dice: Vuo’ tu conoscere la persona? dágli signoria; imperocchè ’l cattivo s’insuperbisce, e ’l buono diventa umile. Longino dice: Siccome gli uccelli stringono bene l’alia quando vogliono volare in alto, così si conviene aumiliare chi vuole venire in grande stato. Aristotile dice: Fa onore ad altrui; chè l’onore è di colui che lo fa. Seneca dice: Non lodare altrui in sua presenza, e non lo biasimare in sua assenza. Socrate dice: Alcuno onore non si perde mai; chè se colui a cui lo fai non ne rende merito, altri lo ti rende per lui. Salomone dice: Umilia l’anima tua a Dio, e a’ grandi signori la testa; e a’ gridi del popolo inchina gli orecchi.