Pagina:Caragiale - Novelle rumene (1914).djvu/103

Da Wikisource.

Un quarto d’ora fin all’osteria di Manjoala... di là, fino a Popesti superiore, una ventina di chilometri; di trotto serrato, un’ora e mezzo... Il cavallo è buono... se gli do, all’osteria, dell’avena e lo lascio riposare tre quarti d’ora... cammina. Cioè, un quarto d’ora, più tre quarti: un’ora, e fino a Popesti un’ora e mezzo, fanno due ore e mezzo... Sono le sette passate: al massimo, alle dieci sarò dal colonnello Iordache... Ho fatto un po’ tardi... dovevo partire più presto... ma in fin dei conti sono sicuro che mi aspetterà...

Così calcolando, vidi da lontano, a un tiro di fucile, molta luce all’osteria di Manjoala; cioè, così l’era rimasto nome: ora era l’osteria della moglie di Manjoala — il marito era morto da cinque anni circa... Che donna energica!... Mentre il marito era ancora vivo la loro osteria stava per essere venduta, ma lei a forza di tenacia, era riuscita a pagare i de-