Pagina:Neera - Un romanzo, Brigola, Milano, 1877.djvu/40

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più. Il suo giovane corpo sfinito cedeva ai prepotenti bisogni della natura — le sue palpebre gonfie di lagrime lottavano invano col sonno.

Si trascinò presso il letto e vi cadde bocconi.

Pochi momenti dopo, dall’aperta finestra, si vedevano rosseggiare sulla laguna le prime tinte dell’aurora.