Pagina:Ordini, e Consuetudini, che si osservano nell'Offitio del Vicariato della Valpolicella, 1731.djvu/76

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condurgliene, acciò à beneficio de poveri possino far il pane al maggior peso, che li concederà il prezzo de Grani, che correrà di tempo in tempo, giusta il Calmiere, che se li darà di mese in mese, levando in tutto l'abuso delle quattro oncie, che per il passato si calavano con gran danno de' poveri per ogni bina di pane ordinario, e perciò sia tenuto esso Territorio continuar l'obligo suo delli 28. mila minali di Grano in detto Mercato, e la Città in luoco del sei per cento consueto da un tempo in quà à condurvi, sia obligata mantenervi un deposito avantaggiato sempre di doi milla minali di grano, oltre quello, che può esser per sua portione ragionevolmente dispensato quella settimana, potendo astringer l'Illustrissimo Sig. Podestà ambe queste parti al mentenimento di queste summe, e la Città trasferir l'obligo sui in Apaltatori li quali pihlino sopra di se con l'istesse conditioni questo carico, con libertà di poter comprar in ogni luoco, e tempo, & condur senza obligo de Mandati, o Fedi alla Città tutta quella quatità di Grani, che per questo negotio li farà bisofno, dovendo darli per la Città quel suffragio di danari, che resterà d'accordo seco, con quella sicurezza, che si conviene.
Pro 96. contra z.

4. Che se non si trova Apaltatore, che del suo voglia girare questo negotio possi essa Magnifica Città prevalersi di cinque milla ducati, che di ragion di San Giacomo sono depositati sopra il Santo Monte, restando in obligo la Città di restituir al detto luoco il sopradetto denaro quando per l'occorrenza