Vai al contenuto

Pagina:Vivanti - Sorella di Messalina.djvu/144: differenze tra le versioni

Da Wikisource.
Phe-bot (discussione | contributi)
Divudi85: split
 
Luigi62 (discussione | contributi)
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 25%
+
Pagine SAL 75%
Intestazione (non inclusa):Intestazione (non inclusa):
Riga 1: Riga 1:
{{RigaIntestazione|140||{{Sc|''annie vivanti''}}}}
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:

lei. E soggiunse afona: - Ho avuto paura!
{{Pt|ghiozzò|singhiozzò}} lei. E soggiunse afona: ''Ho avuto paura!''

Egli sentì che diceva il vero. Ebbe come un colpo nelle vene... Il cuore, che gli si era fermato, riprese a battere; la stretta delle sue braccia intorno a quel fragile corpo si rallentò, si sciolse; ed ella cadde su una seggiola accanto al letto, colle braccia protese e la testa abbattuta sulle coltri.
Egli sentì che diceva il vero. Ebbe come un colpo nelle vene... Il cuore, che gli si era fermato, riprese a battere; la stretta delle sue braccia intorno a quel fragile corpo si rallentò, si sciolse; ed ella cadde su una seggiola accanto al letto, colle braccia protese e la testa abbattuta sulle coltri.

Il giovane indietreggiò, preso da un senso di gelo. Una violenta reazione si faceva in lui. Dopo il primo impeto di gioia, di una gioia così acuta da essere quasi insostenibile, l'ondata d'estasi per averla ritrovata viva si tramutava in un fiotto d'esecrazione e d'ira.
Il giovane indietreggiò, preso da un senso di gelo. Una violenta reazione si faceva in lui. Dopo il primo impeto di gioia, di una gioia così acuta da essere quasi insostenibile, l’ondata d’estasi per averla ritrovata viva si tramutava in un fiotto d’esecrazione e d’ira.

Falsa, vile, bugiarda! Ella gli aveva inflitto a vuoto quella inutile angoscia. Falsa, vile, bugiarda!... Ella aveva scritto quella lettera straziante, per dilaniarlo, per torturarlo! Per farlo impazzire aveva inscenato questa finta tragedia, colla polvere sulle labbra e la scatola di veleno aperta.
Falsa, vile, bugiarda! Ella gli aveva inflitto a vuoto quella inutile angoscia. Falsa, vile, bugiarda!... Ella aveva scritto quella lettera straziante, per dilaniarlo, per torturarlo! Per farlo impazzire aveva inscenato questa finta tragedia, colla polvere sulle labbra e la scatola di veleno aperta.

Il sangue gli salì alle tempia; una vampata d'odio gli abbagliò la vista. Gli parve di doverla afferrare per le spalle, per i capelli; gli parve di doverla prendere alla gola e soffocarla perchè non mentisse più, perchè non parlasse più, perchè non respirasse più!
Il sangue gli salì alle tempia; una vampata d’odio gli abbagliò la vista. Gli parve di doverla afferrare per le spalle, per i capelli; gli parve di doverla prendere alla gola e soffocarla perchè non mentisse più, perchè non parlasse più, perchè non respirasse più!
Piè di pagina (non incluso)Piè di pagina (non incluso)
Riga 1: Riga 1:

<references/>

Versione delle 10:57, 11 mar 2018

140 annie vivanti


ghiozzò lei. E soggiunse afona: — Ho avuto paura!

Egli sentì che diceva il vero. Ebbe come un colpo nelle vene... Il cuore, che gli si era fermato, riprese a battere; la stretta delle sue braccia intorno a quel fragile corpo si rallentò, si sciolse; ed ella cadde su una seggiola accanto al letto, colle braccia protese e la testa abbattuta sulle coltri.

Il giovane indietreggiò, preso da un senso di gelo. Una violenta reazione si faceva in lui. Dopo il primo impeto di gioia, di una gioia così acuta da essere quasi insostenibile, l’ondata d’estasi per averla ritrovata viva si tramutava in un fiotto d’esecrazione e d’ira.

Falsa, vile, bugiarda! Ella gli aveva inflitto a vuoto quella inutile angoscia. Falsa, vile, bugiarda!... Ella aveva scritto quella lettera straziante, per dilaniarlo, per torturarlo! Per farlo impazzire aveva inscenato questa finta tragedia, colla polvere sulle labbra e la scatola di veleno aperta.

Il sangue gli salì alle tempia; una vampata d’odio gli abbagliò la vista. Gli parve di doverla afferrare per le spalle, per i capelli; gli parve di doverla prendere alla gola e soffocarla perchè non mentisse più, perchè non parlasse più, perchè non respirasse più!