È ver che in Asia trionfando ha sparte
Questo testo è completo, ma ancora da rileggere. |
◄ | Azzappi, Alcansi, miserabil gente! | Tergete l'aste, e su per gli elmi, o franchi | ► |
Questo testo fa parte della raccolta Sonetti di Gabriello Chiabrera
LVIII
È ver che in Asia trionfando ha sparte
Ottoman l’armi, e che l’Egitto ei frena,
E che superbo alla superbia Armena
4D’ubbidir paventando insegna l’arte:
È ver che Libia, è ver, che Europa in parte,
Tragge a’ suoi duri gioghi aspra catena,
E che quasi Nettun per ogni arena
8Alzare antenne, e rilegar può sarte.
Ma di lui vinto fian le palme eterne,
Nè voi sì glorïosi in vil periglio
11Spiegar dovete l’onorata insegna:
Non assalta leon basse caverne,
Ma fa d’orsi feroci il pian vermiglio,
14E quinci altier per le foreste ei regna.