Chi fará gli occhi miei costanti e forti

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Lorenzo de' Medici

XV secolo Indice:Lorenzo de' Medici - Opere, vol.1, Laterza, 1913.djvu Letteratura XCVI. [Amore difenda i suoi occhi contro l’altèro sguardo della sua donna.] Intestazione 9 ottobre 2023 100% Da definire

O brevi e chiare notti, o lunghi e negri Se talor gli occhi miei madonna mira
Questo testo fa parte della raccolta Opere (Lorenzo de' Medici)/III. Rime


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xcvi

[Amore difenda i suoi occhi contro l’altèro sguardo della sua donna.]


     Chi fará gli occhi miei costanti e forti
contra ’l valor del novo, altèro e pio
sguardo lucente, da cui han desio,
miseri e lieti d’esser vinti e morti?
     Amor, poi che i folli occhi non conforti?
Per essi entrasti pria nel petto mio;
questi feron me tuo, e te mio dio:
perché qualche soccorso a lor non porti?
     Lassa il petto angoscioso, ove tu sei,
sí come in specchio chiar gentile impronta
della beltá che teco vive in lei.
     Lassa il mio petto, e su negli occhi monta
di te armati, e belli gli occhi miei
securamente co’ begli occhi affronta.