Compendio della dottrina cristiana/Istruzione sopra le feste del Signore della B. Vergine e dei Santi/Parte seconda/Capo II

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Istruzione sopra le feste del Signore, della B. Vergine e dei Santi - Parte seconda - Capo II

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Parte seconda - Capo I Parte seconda - Capo III
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Capo II.
Della Natività di Maria Vergine.


D. Quando celebra la Chiesa la festa della Natività di Maria Vergine?

R. La Chiesa celebra la festa della Natività di Maria Vergine nel giorno otto di settembre.

D. Perchè si celebra la festa della Natività di Maria Vergine?

R. La Chiesa celebra la festa della Natività di Maria Vergine, perchè ella fino dalla sua nascita fu la più santa di tutte le creature, e perchè era destinata ad essere la madre del Salvatore.

D. Si celebra la festa della Natività solamente per la beata Vergine?

R. Si celebra la festa della Natività per la beata Vergine e per S. Giovanni Battista. Con viene osservare però che la beata Vergine non solo nacque in grazia, ma fu in essa grazia concepita; mentre di S. Giovanni Battista può dirsi soltanto che egli fu santificato prima di nascere.

D. Qual vita condusse la beata Vergine?

R. La beata Vergine, benchè discendente dalla stirpe reale di David condusse vita povera, umile e nascosta, ma preziosa avanti Dio, non peccando mai neppur venialmente e crescendo continuamente nella grazia. [p. 328 modifica]

D. Che cosa vi è da ammirare in ispecial guisa nelle virtù della beata Vergine?

R. Nelle virtù di Maria Vergine vi è da ammirare in ispecial guisa il voto di verginità ch’ella fece fin da’ suoi più teneri anni; cosa di cui non si aveva ancora esempio.

D. Che cosa dobbiamo noi fare nella festa della Natività di Maria Vergine?

R. Nella festa della Natività di Maria Vergine dobbiamo fare quattro cose: 1.º ringraziar Dio de doni e delle prerogative singolari con cui l’ha privilegiata sopra tutte le creature; 2.º pregarlo per l’intercessione di lei, che distrugga in noi il regno del peccato, e ci renda fedeli e costanti nel suo divino servigio; 3.º venerare la santità di Maria, e congratularci con essa delle sue grandezze; 4.º procurare d’imitarla nel conservare gelosamente la grazia, e nell’esercizio delle virtù, principalmente dell’umiltà e della purità, per le quali ella merito di concepire Gesù Cristo nel suo purissimo seno.

Capo III.
Dell’Annunciazione di Maria Vergine.


D. Che cosa si celebra nella festa dell’Annunciazione di Maria Vergine?

R. Nella festa dell’Annunciazione di Maria Vergine, si celebra l’annuncio che le fece l’angelo Gabriele, di essere eletta madre di Dio. [p. 329 modifica]

D. Dove si trovava la santissima Vergine quando le apparve l’angelo Gabriele?

R. Maria Vergine quando le apparve l’Angelo Gabriele si trovava in Nazaret città della Galilea.

D. In qual modo l’angelo Gabriele salutò Maria Vergine, quando le apparve?

R. Quando l’angelo Gabriele apparve a Maria Vergine le rivolse quelle parole con le quali la salutiamo noi ogni giorno: «Io ti saluto, o piena di grazia: il Signore è teco, tu sei benedetta fra le donne».

D. Quale fu il contegno della santissima Vergine alle parole dell’angelo Gabriele?

R. Alle parole dell’angelo Gabriele la santissima Vergine si turbò, sentendosi salutare con titoli nuovi ed eccellenti, dei quali stimavasi indegna.

D. All’annunzio dell’angelo Gabriele, quali virtù la santissima Vergine dimostrò specialmente?

R. All’annunzio dell’Angelo Gabriele la santissima Vergine dimostrò specialmente: purità ammirabile, umiltà profonda, fede ed ubbidienza perfetta.

D. All’annuncio dall’angelo Gabriele, come diede a conoscere Maria Vergine il suo grande amore alla purità?

R. All’annuncio dell’angelo Gabriele Maria Vergine diede a conoscere il suo grande amore alla purità colla sollecitudine di conservare la verginità, sollecitudine da lei dimostrata nel [p. 330 modifica]tempo stesso, che si sentiva destinata alla dignità di madre di Dio.

D. All’annuncio dell’angelo Gabriele, come diede a conoscere Maria Vergine la sua profonda umiltà?

R. All’annuncio dell’angelo Gabriele Maria Vergine diede a conoscere la sua profonda umiltà colle parole: «Ecco l’ancella del Signore», dette da lei mentre diveniva madre di Dio.

D. All’annuncio dell’angelo Gabriele come dimostrò Maria Vergine la sua fede ed obbedienza?

R. All’annuncio dell’angelo Gabriele Maria Vergine dimostrò la sua fede ed obbedienza col dire: «Si faccia di me secondo la parola tua».

D. Che cosa avvenne nel momento in cui Maria Vergine consenti ad essere madre di Dio?

R. Nel momento istesso in cui Maria consentì ad esser madre di Dio, la seconda Persona della santissima Trinità s’incarnò nel seno di lei, prendendo corpo ed anima, come abbiamo noi, per opera dello Spirito Santo.

D. Che cosa c’insegna la santissima Vergine nella sua Annunciazione?

R. La santissima Vergine nella sua Annunciazione: 1.º insegna in particolare alle vergini a fare altissima stima del tesoro della verginità; 2.º insegna a noi tutti a disporci con grande purità ed umiltà a ricevere dentro di noi Gesù Cristo nella santa comunione; 3.º c’insegna a sottometterci prontamente al divino volere. [p. 331 modifica]

D. Che cosa dobbiamo noi fare nella solennità dell’Annunciazione di Maria Vergine?

R. Nella solennità dell’Annunciazione di Maria Vergine dobbiamo fare tre cose: 1.º adorare profondamente il Verbo incarnato per la nostra salute, e ringraziarlo d’un sì grande benefizio; 2.º congratularci colla santissima Vergine della dignità conferitale di madre di Dio, e onorarla come nostra signora ed avvocata; 3.º risolvere di recitar sempre, con grande rispetto e divozione, la salutazione angelica, detta comunemente l’Ave Maria.

Capo IV.
Della Purificazione di Maria Vergine.


D. Che festa è la Purificazione di Maria Vergine?

R. La Purificazione di Maria Vergine è la festa istituita in memoria del giorno nel quale la santissima Vergine andò al tempio di Gerusalemme, per adempire la legge della purificazione e per presentarvi il suo divin figliuolo Gesù Cristo.

D. Che cosa era la legge della purifica zione?

R. La legge della purificazione era quella legge di Mosè, la quale obbligava tutte le donne a purificarsi dopo il parto nel tempio coll’oblazione di un sacrifizio. [p. 332 modifica]

D. La santissima Vergine era obbligata alla legge della purificazione?

R. La santissima Vergine non era obbligata alla legge della purificazione, perchè divenuta madre per opera dello Spirito Santo, conservando la sua verginità.

D. Perchè la santissima Vergine si sottomise alla legge della purificazione, alla quale non era obbligata?

R. La santissima Vergine si sottomise alla legge della purificazione, alla quale non era obbligata, per darci esempio di umiltà e di obbedienza alla legge di Dio.

D. La santissima Vergine, nella sua purificazione, che cosa offrì al tempio?

R. La santissima Vergine, essendo povera, nella sua purificazione offri al tempio il sacrificio delle madri povere, che era un paio di tortore o di colombi.

D. Perchè la santissima Vergine, nel giorno della purificazione, presentò Gesù Cristo al tempio?

R. La santissima Vergine nel giorno della purificazione presentò Gesù Cristo al tempio, perchè la legge antica obbligava i genitori a presentare a Dio i loro primogeniti, e a ricuperarli poi con una certa somma di danaro.

D. Perchè Dio aveva stabilita la legge della presentazione dei primogeniti?

R. Iddio aveva stabilita la legge della presentazione dei primogeniti perchè il suo popolo [p. 333 modifica]ricordasse sempre che egli fu liberato dalla schiavitù di Faraone, quando l’Angelo uccise tutti i primogeniti degli egiziani e salvò quelli degli ebrei.

D. Che cosa avvenne di maraviglioso quando Gesù Cristo fu presentato al tempio?

R. Quando Gesù Cristo fu presentato al tempio, venne riconosciuto pel vero Messia da un santo vecchio chiamato Simeone e da una santa vedova chiamata Anna.

D. Che cosa fece Simeone quando Gesù Bambino fu presentato al tempio?

R. Quando Gesù Bambino fu presentato al tempio, Simeone lo prese fra le sue braccia, e ringraziando il Signore disse il cantico Nunc dimittis, con cui espresse che moriva contento dopo aver veduto il Salvatore; predisse di più le contraddizioni che doveva soffrire Gesù Cristo, e le pene che ne avrebbe provato la santa di lui madre.

D. Quando Gesù Cristo venne presentato al tempio, lo profetessa Anna che cosa fece?

R. Quando Gesù Cristo venne presentato al tempio, la profetessa Anna lodava e ringraziava il Signore d’aver mandato il Salvatore del mondo, e ne parlava a tutti quelli che ne aspettavano la venuta.

D. Che cosa dobbiamo noi imparare dai misteri della Purificazione di Maria Vergine e della Presentazione di Gesù Cristo?

R. Dai misteri della Purificazione di Maria [p. 334 modifica]Vergine e della Presentazione di Gesù Cristo dobbiamo imparare principalmente tre cose: 1.º ad adempiere esattamente la legge di Dio, e non cercar pretesti per dispensarci dall’osservarla; 2.º a desiderare Dio solo, e offerirci a Lui per fare la sua divina volontà; 3.º ad avere grande stima dell’umiltà, e purificarci sempre più colla penitenza.

D. Che cosa dovrebbero fare i padri e le madri nella festa della Purificazione?

R. I padri e le madri nella festa della Purificazione dovrebbero offrire i loro figliuoli a Dio, e domandargli la grazia di allevarli cristianamente.

D. Per qual fine si fa nel giorno della Purificazione la processione colle candele accese in mano?

R. Nel giorno della Purificazione si fa la processione colle candele accese in mano, in memoria del viaggio della santissima Vergine da Betlemme al tempio di Gerusalemme col bambino Gesù fra le braccia, e del giubilo che di mostrarono i santi Simeone ed Anna nell’incontrarsi con esso.

D. Come dobbiamo noi assistere alla processione che si fa nella festa della Purificazione?

R. Assistendo alla processione che si fa nella festa della Purificazione, noi dobbiamo rinnovare la fede in Gesù Cristo nostra vera luce, e pregarlo ad illuminarci colla sua grazia e renderci degni d’essere un giorno ammessi al tempio [p. 335 modifica]della gloria per l’intercessione della sua santissima Madre.