Dell'uomo di lettere difeso e emendato
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DELL’UOMO
DI LETTERE
DIFESO ED EMENDATO
PARTI DUE
DEL P. DANIELLO BARTOLI
DELLA COMPAGNIA DI GESÙ
PARTE PRIMA
TORINO
PER GIACINTO MARIETTI
1833.
Indice
- Introduzione
- Parte I
- 1. Uomini di Lettere non istimati da' Grandi, ma non perciò meno felici
- 2. Il gusto dell'intendere, spiegato , per saggio dell'altre Scienze, nella sola cognizione de' Cieli
- 3. Il Savio povero
- 4. Il Savio in bando
- 5. Il Savio prigione
- 6. Il Savio infermo
- 7. Ignoranza, e Santità
- 8. Ignoranza, e Dignità
- 9. Ignoranza, e Professione d'Armi
- 10. Ignoranza, e Ricchezze
- 11. Confusione dell'Ignoranza, condannata a tacere dov'è più bello il parlare
- Parte seconda
- 1. Ladri , che in più maniere s'appropriano le fatiche de gli studj altrui.
- 2. Che si dee non torre l'altrui, ma trovar cose nuove del suo .
- 3. Come si possa rubare da gli scritti altrui con buona coscienza , e con lode.
- 4. L'indegna professione del poctar lascivo.
- 5. Le colpevoli discolpe de' Poeti lascivi.
- 6. Del buon'uso de' libri cattivi.
- 7. A gli Scrittori d'impudiche poesie , Parenesi.
- 8. Inclinazione del genio , e mal'uso dell'ingegno nel dir male d'altrui.
- 9. Che chi errò scrivendo , non dee rifiutare l'ammenda :
- 10. Avvisi intorno al pericoloso mestiere di scrivere contro altrui , e alla maniera di difendere sua ragione.
- 11.Stima del suo sapere, con dispregio dell'altrui.
- 12. Due gran mali de' Miscredenti
- 13. Inganno di chi pretende studiar poco , e saper molto.
- 14. L'inutile sforzo di chi studia contra l'inclinazion del suo Genio.
- 15. Segni d'uomo ingegnoso, presi dalla Fisonomia , sono di poca fede.
- 16. Onde sia l'eccellenza e la varietà degl' Ingegni : ed onde le diverse inclinazioni del Genio.
- 17. La pazzia di molti, che, vogliosi di parer Dotti, si publicano con le stampe Ignoranti.
- 18. L'infelice fatica di chi studia e scrive materie affatto disutili.
- 19. Che reo dell'Ignoranza di molti è chi può giovare a molti con le stampe, e lo trascura.
- 20. Felicità impareggiabile de' buoni Autori , che stampano.
- 21. Ambizione , e Confusione ; due principj d'Oscurità , affettata , e naturale.
- 22. Che l'argomento dee scegliersi pari all'ingegno di chi lo tratta.
- 23. Ripartimento , e Ossatura di tutto il Discorso.
- 24. Apparecchio della materia , che chiamano Selva.
- 25. Lo smarrimento di quegli , che incontrano difficoltà sul cominciare.
- 26. Che debbono usarsi varj Stili , sì come varia è la materia del Discorso.
- 27. Dello Stile, che chiamano moderno Concettoso .
- 28.Dove sia colpa di mal giudicio usare Stilefiorito e troppo ingegnoso .
- 29. Dell'Esame, e Ammenda de' proprj Componimenti.
- Tavola