Ecco il monte, ecco il sasso, ecco lo speco

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Giovan Battista Marino

XVII secolo Indice:Marino Poesie varie (1913).djvu Letteratura VII. Al sepolcro del Sannazaro Intestazione 17 luglio 2023 100% Da definire

Se' pur giunto a quel nido almo natio Contese, audace; alfin, cesse l'alloro
Questo testo fa parte della raccolta Poesie varie (Marino)/Versi di occasione


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vii

al sepolcro del sannazaro

     Ecco il monte, ecco il sasso, ecco lo speco,
che ’l pescator, che giá solea nel canto
girsen sí presso al gran pastor di Manto,
presso ancor ne la tomba accoglie seco.
     Or l’urna sacra adorna e spargi meco,
Craton, fior da la man, dagli occhi pianto,
che del Tebro e de l’Arno il pregio e ’l vanto
in quest’antro risplende oscuro e cieco.
     Pon’ mente come (ahi stelle avare e crude!)
piagne pietoso il mar, l’aura sospira,
lá dove ’l marmo aventuroso il chiude.
     Fan nido i cigni entro la dolce lira,
e ’ntorno al cener muto, a l’ossa ignude
stuol di meste sirene ancor s’aggira.