Fin dal monte Sionne odo parole

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Gabriello Chiabrera

XVII secolo Indice:Opere (Chiabrera).djvu Letteratura Intestazione 4 agosto 2023 75% Da definire

Di rivi torbidi Felice l'Alma
Questo testo fa parte della raccolta Canzonette morali di Gabriello Chiabrera


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XVII

Udire le vocazioni di Dio.

Fin dal monte Sionne odo parole
     Di chi salvarmi brama;
     Che mosso da pietà, pur come suole,
     Soave a sè mi chiama:
     5Perchè non sorgere,
     Diletta mia, perchè tuoi passi affreni?
     Sorgi bellissima
     Agli occhi miei, sorgi veloce, e vieni.
Omai del verno rio placata è l’ira,
     10Sono i nembi spariti,
     Ecco il nostro terren fiorir si mira,
     E danno odor le viti:
     Perchè non sorgere,
     Diletta mia, perché tuoi passi affreni?
     15Sorgi bellissima
     Agli occhi miei, sorgi veloce, e vieni.
Sì dal monte Sïonne odo parole
     Di chi salvarmi brama,
     Che mosso da pietà, pur come suole,
     20Soave a sè mi chiama:
     Ma pur trasvolano
     Questi detti per me scherzo de’ venti,
     Nè penso misero!
     Quali del peccator fiano i tormenti.