Gaspara Stampa (1909)/Bibliografia

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BIBLIOGRAFIA



Edizioni delle Rime di Gaspara Stampa:
GASPARA STAMPA, Rime, Venezia, Pietrasanta, 1554, (1.a Edizione).
È rarissima. L’egregia Pia Mestica-Chiappetti, una delle più diligenti studiose della poesia femminile nel Cinquecento, dice che nemmeno il Carrer non potè vederla. La Mestica l’ebbe dal Raffaelli, bibliotecario di di Fermo.
Rime, Venezia, Piacentini, 1738.
È la più ricca edizione, procurata dal Conte Rambaldo di Collalto.
Contiene pure le «Memorie della vita di lei, (Gaspara Stampa) e di Collaltino e di Vinciguerra, conti di Collalto, scritte dal Conte Antonio Rambaldo di Collalto».
La Mestica la dice edizione condotta dalla Luigia Bergalli, moglie di Gaspare Gozzi, e da lei intitolata, «al Conte Antonio Rambaldo di Collalto, che le aveva fornito notizie e documenti».
Da questa edizione possono trarsi le testimonianze e gli omaggi dei letterati, che la Mestica tralasciò nell’edizione Barbèra, ma di cui in parte si valse per tracciare la breve Vita che scrisse della poetessa.
Rime, nuovamente pubblicate per cura di Pia Mestica Chiappetti, Firenze, Barbèra, 1877 (Edizione Diamante).
Rime di tre gentildonne del Secolo XVI. Vittoria Colonna, Gaspara Stampa, Veronica Gàmbara. Con prefazione di Olindo Guerrini, Milano, Sonzogno, 1882.
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Scritti critici relativi a Gaspara Stampa:

A. BORZELLI, Note su Gaspara Stampa, Napoli, 1886. Il Gaspary ne parla così: «È un pasticcio pieno di leggerezza e di esagerazioni, ma non mi fu del tutto inutile». Una nuova edizione è quella col titolo: Una poetessa italiana del secolo XVI, Gaspara Stampa, Napoli, 1888.

G. GERBINO, Sulla vita e la lirica di Gaspara Stampa, Caltagirone, Giustiniani, 1892.

A. GRAZIANI, Gaspara Stampa e la lirica del Cinquecento, Rocca S. Casciano, Cappelli, 1893; 2.a edizione, Torino, 1898.

E. MINOZZI, Gaspara Stampa, Padova, Gallina, 1893. (Cfr. Giornale Storico della letteratura it., XIII, 325).

G. REICHENBACH, L’altro amore di Gaspara Stampa, Zanichelli, Bologna, 1907.

Opere da consultarsi per la letteratura del sec. XVI in generale, e per le notizie intorno alle rimatrici, in particolare:

Oltre le solite storie letterarie si vedano specialmente:

JOHN ADDINGTON SYMONDS, Renaissance in Italy, Italian Literature, Part. II, London, 1881, che lo stesso Gaspary dice geniale e interessante.

BONGI, Il velo giallo di Tullia d’Aragona. Rivista critica della letteratura italiana, 1886.

A. BORGOGNONI, Rimatrici ital. nei primi secoli. Nuova Antologia, luglio 1886.

U. A. CANELLO, Storia della Letteratura italiana nel secolo XVI, Milano, 1880. (Fa parte della collezione: Italia sotto l’aspetto fisico, storico, letterario, ecc.). Il Gaspary lo dice un libro sbagliato nel disegno.

CESAREO, La vita italiana nel Cinquecento. (Conferenze). Milano, 1894.

G. B. CORNIANI, I secoli della Letteratura italiana, Torino, Cugini Pomba, 1855. vol. 2.o Parla di Elena, la donna amata da Collaltino. [p. 89 modifica]

FELSI-MARCHIONNI, Scritti letterarî e morali. Fermo, 1894.

F. FLAMINI, Il Cinquecento, Vallardi, Milano.

FERRERO e MÜLLER, Carteggio di Vittoria Colonna. Torino, 1889.

A. GASPARY, Storia della Letteratura italiana, vol. II. Traduz. ottima di Vittorio Rossi, Loescher, Torino, 1901.

GOBBI, Rimatori antichi del 1400 e del 1500 fino al 1550, vol. I, Venezia. Baseggio 1739. Vi sono ricordate anche Vittoria Colonna, Veronica Gàmbara e Gaspara Stampa.

Si riportano di questa i sonetti:
«Queste rive che amai sì caldamente»
«A mezzo il mare, ch’io varcai tre anni»
«Alma Fenice, che con l’auree piume»
«Voi n’andate, signor, senza me, dove»
«Questo felice e glorioso tempio».

A. GRAF, Attraverso il Cinquecento, Torino, Loescher, 1888. Archivio Storico Lombardo, vol. II, 1894.

LUZIO, Vittoria Colonna. Rivista storica mantovana, 1885.

DINO MANTOVANI e POMPEO MOLMENTI, Calli e Canali in Venezia, (Venezia, 1893); in quest’opera a pag. 65, Dino Mantovani ricordando la morte dell’infelice poetessa padovana parla del rio di S. Trovaso (SS. Gervasio e Protasio) caro agli artisti per il famoso squero e per il palazzo Contarini, ricorda che in quella parrocchia morì la Stampa, e riporta nel testo la breve arida nota del registro dei morti del Magistrato della Sanità: «1554, 23 aprilis M.a Gasparina Stampa za 15 zorni am.a S. Trovaso».

Altro che ammalata 15 giorni! povera Madonna Gasparina!

G. MAZZONI, La lirica del Cinquecento. — Rime diverse di molti eccellentissimi autori. Nove volumi pubblicati dal 1545 al 1560, e più volte ristampati. Formano la più ricca raccolta di liriche cinquecentistiche.

MORPURGO, Vittoria Colonna. Trieste, 1888.

A. F. PAVANELLO, Rivista mensile di letteratura, storia ed arte, I, 1900, N. 4. [p. 90 modifica]

VON REUMONT, Vittoria Colonna. Leben, Dichten, Glauben in 16. Jahrhundert, Freiburg, 1881. (Traduzione italiana Müller e Ferrero. Torino, 1883).

RIZZARDI, Rime e lettere di Veronica Gàmbara. Brescia, 1759.

SALTINI, Rime e lettere di Vittoria Colonna, Firenze, 1860. (Collezione Diamante, Barbèra).

A. SERENA, Collaltino di Collalto rimatore, (Pagine Letterarie, Roma, 1900).

TASSINI, Veronica Franco, celebre poetessa e cortigiana del secolo XVI. Venezia, 1888.

TORDI, Supplemento al carteggio di Vittoria Colonna. Torino, 1892.

DE TRÉVERRET, L’Italie au XVI Siècle, II Série, Paris, 1879.

WIESE e PERCOPO, Storia della Letteratura italiana, dalle origini ai giorni nostri, Torino, Unione tipog. editrice torinese, 1904.

Il Cinquecento e quel che vien poi è del Percopo. Su Gaspara Stampa ripete le cose stesse e quasi colle medesime parole, che ne dicono il Flamini e il Gaspary.

ZUMBINI, Studi di letteratura italiana. Firenze, 1894.

E infine, chi volesse pur ricercare l’interessante figura di Gaspara Stampa nella leggenda e nel romanzo, può leggere:

LUIGI CARRER, Amore infelice di Gaspara Stampa in Racconti. Firenze, Le Monnier, 1857; è pure del

CARRER, Anello di sette gemme, o Venezia e la sua storia, Venezia, coi tipi del Gondoliere, 1838.

(Trenta lettere che il Carrer finge la Stampa scriva a quella Ippolita Mirtilla, amica sua, alla quale Anassilla indirizza il suo Capitolo VI.

JACOPO CABIANCA, Gaspara Stampa, Dramma in versi, Venezia, 1857.

GIUSEPPE PIERI, Gaspara Stampa, Dramma in 3 atti. Firenze, Libreria teatrale di Angelo Romei, 1858.