Il buon cuore - Anno X, n. 22 - 27 maggio 1911/Beneficenza

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Beneficenza

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Il buon cuore - Anno X, n. 22 - 27 maggio 1911 Religione

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La fiera di beneficenza in Dicembre

per l’Asilo Infantile dei Ciechi.


Come?... È appena finita la festa delle ova per l’Asilo Infantile dei Chiechi, e già si pensa alla fiera del dicembre?

Sicuro, e per due ragioni: la prima è che per far le cose bene, bisogna pensarci molto tempo prima. La seconda è che l’Asilo Infantile sebbene fondato, sebbene fornito di casa propria, sebbene avviato, non può progredire nel suo cammino, se non è sostenuto da continui aiuti. Sopratutto non può aumentare il numero dei bambini ricoverati.

Mercoledì, 24 corrente, in una sala a piano terreno dell’Istituto dei Ciechi, il Comitato protettore dell’Asilo, tenne seduta straordinaria. Era oggetto di universale compiacenza il vedere presente la marchesa Maria Trotti, dopo una prolungata assenza, da tutti felicitata per la migliorata salute: le facevano corona le signore capi-gruppo, o le loro rappresentanti.

Prima di parlare della fiera futura fu un scambio di congratulazioni pel buon esito della festa delle ova, superiore all’aspettativa. Detratte tutte le spese si introitarono nette quasi L. 5000. Notando che una parte delle spese potrà essere rimborsata, per la vendita, p. es. della rete metallica.

Ecco le deliberazioni prese riguardo alla fiera futura.

La fiera avrà luogo nei giorni 2, 3, 4, 5, nel mese di dicembre, dalle ore 13 alle 18. Il salone sarà però aperto per la vendita anche dalle ore 10 alle 13, per chi volesse evitare il soverchio concorso del pubblico.

Fu tenuta ferma l’antica norma, che gli oggetti da prepararsi e da vendersi a preferenza, siano gli oggetti adatti pei poveri e pei bambini nella incominciata stagione invernale: saranno però, in via di complemento, accettati anche oggetti di altra natura.

Si mantiene il divieto di vendita libera di oggetti all’infuori della vendita regolare e comune che vien fatta da ciascun banco. Si fa eccezione della vendita dei biglietti dei doni delle L.L. MM. le Regine, che come negli altri anni, si spera verranno concessi.

La buvette viene ancora gentilmente assunta dalla baronessa Leonino, garanzia certa di buon esito.

La signora Guy Ricciarda, continuando ancora ad essere aderente, viene sostituita come capo-gruppo dalla signora Alma Pazzini Saino.

Tutte le presenti si mostrarono vivamente animate perchè la preparazione degli oggetti per la fiera si facesse intensa e su larga scala nei molti mesi che restano innanzi nell’estate, e specialmente nei riposi della campagna nell’autunno.

I bambini intanto comincieranno ad avere un vantaggio immediato dal ricavo della festa delle ova. Dietro proposta del medico specialista, il piazzale del giardino che sta innanzi al locale della scuola, sarà opportunamente pavimentato, affinchè i bambini, appena passata la pioggia, possano passeggiare all’aperto, senza inumidire i piedi.

La ricerca delle ova fatta dai bambini nel loro giardino fu spettacolo a un tempo commovente e divertente.

PREMI DELLA LOTTERIA.


Domenica, 21 corrrente, nel salone superiore dell’Istituto dei Ciechi, alla presenza di diversi membri del Comitato, venne fatta l’estrazione dei numeri vincitori dei sette doni della lotteria, e della bambola offerta dalla marchesa Trotti.

Due bambini dell’Asilo estrassero i numeri.

Ecco l’elenco dei vincitori:

1. Premio, n. 975, vaso di porcellana — sig. Della Porta, Corso Venezia, 16. [p. 170 modifica]
2. Premio, n. 294, ovo d’argento — signor Ferrario, via Brera, 19.
3. Premio, n. 2076, ovo di struzzo — prof. Denti, via Rugabella, 11.
4. Premio, n. 333, ovo bianco, con pulcini — sig. Bottelli, via Moscova, 29.
5. Premio, n. 148, vaso metallo bianco — sig. Ceriani, via Fiamma, 12.
6. Premio, n. 923, ovo bianco con foglie d’oro signorina Clerici, Corso P. Nuova, 15.
7. Premio, n. 393, ovo grande di porcellana sig. Castagnini, viale P. Genova, 16.
Grande bambola — signora Wies, Corso Concordia, 8.

Ad ogni premio, tranne il 2., era unito un ovo di seta, sormontato da una graziosa dama elegantemente abbigliata.

Per l’Asilo Convitto Luigi Vitali pei bambini ciechi



SOCI AZIONISTI.


Signora Giuditta Signori, quarta rata |||
 L. 5 ―


Per la festa delle ova di Pasqua


Offerte in denaro.


Signora Camilla Curti |||
 L. 5 ―


Sentiamo il bisogno di ricordare che il signor Camera fu tra le persone che in modo più attento e sollecito prestarono l’opera loro pel buon esito della festa delle ova.

Offerte per l’Opera Pia Catena

(CURA DI SALSOMAGGIORE).


Signora Teresa Ronchetti Bruni in memoria del compianto marito Ernesto |||
 L. 50 ―
Per un fiore sulla tua tomba, 6 maggio |||
   » 10 ―
Signora De-Morchio Maggioni Gina |||
   » 10 ―
» Malfatti baronessa Giuseppina |||
   » 10 ―
» Binaghi Giuditta ved. Oliva |||
   » 10 ―
» Strazza Cornelia |||
   » 10 ―
» Roveda Castellini Pia |||
   » 10 ―
» Castelbarco Albani principessa Maria |||
   » 10 ―
» Clerici Motta marchesa Giuditta |||
   » 10 ―
» Winghen Gianetto Margherita |||
   » 10 ―
» Padulli Amman contessa Fanny |||
   » 10 ―
» Bietti Gallavresi Maria |||
   » 10 ―

PAGLIUZZE D’ORO



Secondo la sentenza del giudizio finale, come sta scritto nel Vangelo, i maledetti saranno condannati, non solo per quello che hanno fatto, ma per quello che avranno omesso di fare.