L'altr'jer per lunga via

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Gabriello Chiabrera

XVII secolo Indice:Opere (Chiabrera).djvu Letteratura L’altr’jer per lunga via Intestazione 4 agosto 2023 75% Da definire

Mar sotto ciel nemboso Dolcissimo ben mio
Questo testo fa parte della raccolta Canzonette di Gabriello Chiabrera


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XCI

PER LA SIG. LEONORA FERRERA

L’altr’jer per lunga via
     Amor se ne venía
     Sulle piume leggiere,
     Bramoso di vedere
     5Il bel regno dell’acque,
     In che la madre nacque.
     Qual cigno inverso il fiume
     Sulle candide piume
     Talor veggiam volare,
     10Tal ei scendeva al mare,
     Era oggimai vicino,
     Quando un lieve Delfino,
     Che già senti nel core
     Dell’amoroso ardore,
     15Sen corse alla Reina
     D’ogni Ninfa marina:
     O Reïna Anfitrite,
     Diss’egli, udite, udite,
     Risco, che io vi rivelo:
     20Amor sceso dal cielo
     Spiega le piume, e viene
     Ver queste vostre arene;
     Or se a lui si consente
     Recar sua face ardente
     25In questi umidi mondi;
     Onda per questi fondi
     Certo non fia sicura
     Da quella fiera arsura.
     Al suon di queste voci
     30Suile rote veloci
     Del carro prezioso,
     Per sentiero spumoso
     Si condusse la Diva
     Sulla marina riva;
     35Ivi poi con la mano
     Fea segno da lontana

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     Al nudo pargoletto,
     Che siccome augelletto
     Per l’aria trascorrea,
     40E così gli dicea:
     Saettator fornito
     D’alto foco infinito,
     Onde ogni cosa accendi,
     A che pur or discendi
     45Ne’ miei liquidi campi?
     S’ardi con tuoi gran lampi
     Questi cerulei regni,
     Ove vuoi tu, ch’io regni?
     In mezzo a queste note
     50Ella sparse le gote
     Di stille rugiadose
     Ed Amor le rispose:
     O Reina del mare,
     Per Dio non paventare;
     55Cessa i nuovi timori,
     Che quegli antichi ardori,
     Che quegli incendj miei
     Tutti l’altr’jer perdei
     Su i liti Savonesi:
     60Là de’ miei strali accesi,
     Là dell’arco cocente,
     Là della face ardente
     Oggi fatta è Signora
     La bella Leonora.