L'amor coniugale e le poesie d'argomento affine/De amore coniugali/Libro II/Le nenie/XII
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Giovanni Pontano - L'amor coniugale e le poesie d'argomento affine (1920)
Traduzione dal latino di Adriano Gimorri
Traduzione dal latino di Adriano Gimorri
XII. Nenia quinta
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XII
NENIA QUINTA
Per addormentare il bimbo
(La mamma canticchia)
Dolce tesoro mio, le tenere gote nascondi
e gli occhietti giocondi, unico figlio mio.
Ti mormora piano l’ombrina: “Gli occhietti socchiuder
non vuoi?”
s’accuccia a’ piedi tuoi la tata Lusculina.4
Ecco, le ciglia à chiuso, nasconde gli occhietti e riposa:
sul visino di rosa il sopore è diffuso.
Viene un’auretta e placida il bimbo riscalda e circonda:
non mormora una fronda ai leggeri suoi baci!8
Unico figlio mio, ti scaldano l’aere sereno
e mamma nel suo seno, dolce tesoro mio.