Libro di sentenze/Avvertenza

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Avvertenza

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AVVERTENZA



Quest’aurea operetta del buon secolo era allestita con la stampa sino dall’anno 1862 per cura dell’ab. Giuseppe Manuzzi, nè altro mancava per essere pubblicata, se non che i preliminari e poche pagine in fine. Ma, come ben disse il ch.o Zambrini nel suo rinomatissimo Catalogo delle opere volgari a stampa de’ secoli XIII e XIV, il filologo Forlivese era solito a mettere ad ogni tratto molta carne al fuoco, e non si veniva mai a capo della cottura. I cultori dei buoni studi, nel vederla annoverata nella Tavola delle abbreviature con la data del 1863, ne facevano invano incessanti ricerche. Finalmente ora viene in luce per mia cura e per le sollecitudini di Luigi Gonnelli, che acquistò la Biblioteca dagli eredi del defunto. Di poca entità è stato il mio lavoro: nè altro ho fatto, se non che aggiungere in fine la Tavola delle voci citate dagli antichi compilatori del Vocabolario della Crusca, e che si riscontrano nel libretto. Parendomi che qua e là fosse corso qualche errore [p. iv modifica]nella lezione, mi sono dato pensiero di rivedere sui codici la stampa Manuziana, ed ho aggiunto in fine dopo la Tavola un Errata-Corrige. Due saggi se nẹ erano dati per l’addietro; uno per cura di Francesco Zambrini con questo titolo: Libro di Sentenze, testo inedito del buon secolo, citato dagli Accademici della Crusca; in Faenza, Conti, 1853, in 8.º, di pag. 32; e l’altro per cura di Teodorico Landoni, fra la Miscellanea di Opuscoli inediti e rari dei secoli XIII e XIV, in Torino, Pomba, 1861, in 16.º di pag. 16, col titolo di Sentenze di Profeti, Evangelisti e Santi Padri.

Il Manuzzi nel condurre la stampa si servì di un Testo a penna citato dagli antichi Accademici coll’abbreviatura Libr. Sent. che fu già del Difeso, ed al presente si conserva nella libreria Magliabechiana al palchetto VIII, segnato col n.º 16; e tenne anche a riscontro un altro testo Palatino segnato col n.º 362 bis.



L. Razzolini.