Mie colpe, onde il gran Dio rimansi offeso

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Gabriello Chiabrera

XVII secolo Indice:Opere (Chiabrera).djvu Letteratura Mie colpe, onde il gran Dio rimansi offeso Intestazione 4 agosto 2023 75% Da definire

Nel tempo, che scorgeano Le nevi dileguaronsi
Questo testo fa parte della raccolta Canzonette morali di Gabriello Chiabrera


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XIII

Pentimento.

Mie colpe, onde il gran Dio rimansi offeso,
     Han trapassato il segno;
     Ed è del mio falir cotanto il peso,
     Che io per me nol sostegno
     5Il cor precipita,
     Poichè all’iniquità diessi in governo,
     E gli occhi abbagliansi,
     Onde il vero cammin più non discerno.
Ah mondo! alta follía per le tue mani
     10Sperar vita tranquilla;
     Prometti di dolcezza ampi Oceáni,
     Ed in te non hai stilla:
     Ma perchè perdersi,
     Rinnovando ad ognor vane querele?
     15Convien sommergersi,
     O per porto miglior alzar le vele.